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Vipera dalle ciglia: caratteristiche, habitat e curiosità

I serpenti non ci lasciano mai indifferenti, c’è chi ne teme la pericolosità o chi ne resta ammaliato per i movimenti fluidi e sinuosi.

Di natura schivi e solitari, essi sono tanto ipnotici quanto potenzialmente letali, come nel caso della vipera dalle ciglia, un meraviglioso serpente dai colori sgargianti con squame sporgenti sugli occhi che assomigliano a delle lunghe ciglia e ne addolciscono lo sguardo.

Attenzione però a non farvi ingannare dall’aspetto intrigante! Questi rettili posseggono ghiandole velenose e sferrano attacchi rapidi e precisi.

  • Regno: Animalia
  • Classe: Reptilia
  • Ordine: Squamata
  • Famiglia: Viperidae
  • Genere: Bothriechis
  • Specie: Bothriechis schlegelii

Caratteristiche

La vipera dalle ciglia è un serpente di medie dimensioni, i maschi infatti raggiungono 70 centimetri di lunghezza, mentre le femmine sono leggermente più grandi e possono arrivare fino a 80 centimetri.

La testa, dalla tipica forma triangolare come tutte le vipere, è ben più grande del corpo, il quale è sottile e si conclude con una piccola coda prensile.

Si tratta di serpenti arboricoli che hanno sviluppato squame ruvide per non scivolare e ‘’ciglia’’ che ne proteggono gli occhi dalle abrasioni mentre strisciano tra i rami.

Pur non essendo classificate in ulteriori sottospecie, queste vipere vantano un ventaglio di colori molto ampio, dal giallo al verde, passando per beige e nero, a seconda dell’habitat prescelto al fine di mimetizzarsi al meglio nella vegetazione.

Habitat

Questi rettili sono tipici delle foreste tropicali del centro e sud America, amano le zone umide in prossimità di bacini acquosi e si confondono nelle vegetazioni frondose, specialmente nelle piantagioni di banane e di caffè.

Vivono principalmente sugli alberi e per questo sono anche conosciuti come crotali delle palme (fanno parte della sottofamiglia tassonomica delle Crotalinae).

Preferiscono zone pianeggianti, ma sono stati avvistati alcuni esemplari anche in montagna ad altitudini di circa duemila metri sul livello del mare.

Comportamento

Le vipere dalle ciglia sono animali notturni, ma dato il loro metodo di caccia, non è raro trovarle appostate in cerca di cibo anche di giorno.

Si nutrono infatti di roditori, rane o piccoli uccelli, ma mai andandoli a cercare attivamente.

Sono considerati predatori d’attesa che restano fermi pazientemente e captano tutti i segnali attaccando in una frazione di secondo quando le sventurate prede si avvicinano.

Non sembra che si attengano a particolari periodi per l’accoppiamento, il quale avviene una o due volte l’anno, con una gestazione di sei mesi.

Sono animali ovovivipari, ciò significa che le uova si schiudono all’interno del corpo della madre, la quale dà vita a piccoli serpenti già perfettamente formati e che sono da subito indipendenti.

Curiosità

Questi graziosi predatori riescono a percepire le prede attraverso vista, olfatto e calore corporeo. Con la lingua raccolgono i segnali odorosi e grazie agli organi termorecettori ai lati della testa notano ogni variazione di temperatura anche al buio.

Come tutte le vipere, sono dotati di denti cavi con ghiandole secernenti veleno, il quale risulta meno tossico di altre specie ed è fatale per l’uomo solo in pochi casi.