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Il Drago di Komodo: un animale davvero pericoloso anche per l’essere umano

Vive nelle isole Komodo, Rinca, Flores, e nell’Indonesia centrale, il Drago di Komodo è una specie di lucertola enorme.

Varia dai 2 ai 3 metri e può arrivare a pesare fino a 80 kg.

Ha ispirato moltissimi film sui draghi che ne hanno preso la fisionomia per rappresentarli.

L’animale è quasi sordo, il drago Komodo riesce comunque a vedere fino a 300 metri.

Con un forte senso dell’olfatto, si muove nell’oscurità con la lingua e può annusare le carogne da 5 a 10 chilometri di distanza, il che è considerevole.

Nonostante le sue dimensioni è in grado di correre fino a 20 km/h per brevi distanze, immergersi a profondità di 4,5 metri e arrampicarsi sugli alberi grazie ai suoi potenti artigli.

Questa statura imponente e capacità fisiche impressionanti lo rendono davvero pericolosissimo anche per l’uomo. Per questo infatti bisogna stare molto distanti da questo animale.

Il cannibalismo

Per quanto riguarda le nuove nascite, le uova vengono solitamente deposte a settembre, quindi incubate fino alla schiusa intorno ad aprile.

I cuccioli sono molto vulnerabili e costretti a nascondersi per non servire da preda per i draghi di Komodo adulti.

Purtroppo i draghi di Komodo sono cannibali quando sono davvero affamati e possono attaccare i cuccioli.

La leggenda

Secondo una leggenda, una principessa di Komodo (Putri Naga) ha dato alla luce due gemelli: un ragazzo di nome Gerong e una ragazza, simile a una lucertola, chiamata Ora; la principessa ha chiesto che suo figlio trattasse sua sorella come sua pari.

Da quel tempo mitico, gli abitanti del villaggio hanno rispettato le lucertole, ad esempio riservando loro parte del loro cibo!

Anche oggi infatti i draghi di Komodo sono molto rispettati nei villaggi.

Il drago di Komodo: un abile predatore

Sebbene si nutrano principalmente di carogne, i draghi di Komodo sono anche formidabili cacciatori.

Quando si avvicinano alla loro preda, attaccano rapidamente mordendo al collo, allo stomaco, rompendo la spina dorsale.

Tuttavia, questa imponente lucertola non ha una mascella così potente come sembra: è 6,5 volte meno potente di quella del coccodrillo marino, per esempio.

Purtroppo la sua capacità di attacco è davvero interessante perché riesce a raggiungere anche i 20km/h.

Quando si tratta di animali di grandi dimensioni come bufali o cervi riesce a immobilizzarli e morderli e riesce anche a finirli.

Quando le “vittime” del Drago di Komodo sono più piccole per esempio gatti/cani, questo non esita ad inghiottirle interamente grazie alla sua mascella elastica, al suo ventre elastico e alla sua grande produzione di saliva che permette di lubrificare la carcassa.

Una volta che il pasto è finito, si sistema al sole per accelerare la digestione.

Più preoccupante per noi esseri umani il fatto che: i draghi di Komodo a volte attaccano gli umani così come i cadaveri semplicemente scavandoli dalle tombe.

Una brutta abitudine che ha costretto gli abitanti di Komodo a spostare le loro tombe e coprirle con pietre molto pesanti.

Un drago velenoso

Un altro fatto affascinante su questo potente animale: il drago di Komodo è velenoso. Infatti ha delle ghiandole velenifere poste sotto la mascella.

Il veleno del drago di Komodo è simile a quello dei serpenti e causa un calo della pressione sanguigna nella vittima.