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Tasso del miele: l’animale che non teme nessuno

Il tasso del miele, al contrario di quanto suggerisce il nome, non è un tenero animaletto, al contrario è considerato l’animale più aggressivo del mondo!

Non teme nessun animale e si scaglia contro bestie ben più grandi di lui, senza mostrare un briciolo di paura.

È stato visto lottare con: leoni, tigri, bufali e pitoni, riuscendo a tenere testa ad ognuno di loro e alle volte riuscendo addirittura ad ucciderli!

Caratteristiche fisiche

Il tasso del miele è un animale di piccole/medie dimensioni (lungo circa un metro, coda compresa) con un altezza al garrese di soli 30 centimetri.

Come può un animale di 13-14 kg ingaggiare lotte all’ultimo sangue con animali ben più grandi di lui?

Questo piccolo ma feroce animaletto, ha una pelle spessa ed estremamente resistente, che gli permette di resistere agli attacchi di altri potenti predatori, è stato dimostrato che la sua pelle è in grado di non essere scalfita dalle frecce e di resistere addirittura a diversi colpi di machete!

Possiede inoltre dei denti affilati e una mandibola molto potente, in grado di rompere con un paio di morsi anche i gusci delle tartarughe.

Non si tratta di un animale particolarmente veloce, ma la sua muscolatura è imponente anche se nascosta da un soffice pelo che li fa sembrare dei teneri peluche.

Sono degli abili scavatori e nuotatori, il che li rende pericolosi anche per gli animali acquatici.

Comportamento

Siamo difronte ad un vero e proprio bullo della savana, non solo non teme nessuno, ma attacca ogni tipo di animale, sia per rubargli le prede, o per fare di loro il suo spuntino.

Il tasso del miele è onnivoro, su nutre letteralmente di tutto, ma va pazzo per il miele (da qui appunto il nome) e delle larve di api.

Questo animale è furbo e spietato, e in battaglia per lui tutto è lecito.. è stato visto mettere k.o. un leone adulto strappandogli lo scroto!

Insomma è un animale perennemente incazzato per il quale non esistono morale e regole, e questo lo rende uno degli animali più temuti della savana.

Come se non bastasse è anche resistente al veleno dei serpenti e altri rettili, di cui si ciba senza grossi problemi.

E con gli umani? Niente da fare, attacca anche le persone, che spesso finiscono ricoverate d’urgenza o peggio, muoiono nello scontro.

Il tasso del miele, non ama la compagnia degli altri animali, neppure della sua stessa specie, gira per la savana da solo con il suo modo di fare tutt’altro che amichevole.

Un animale molto intelligente

In Sudafrica, il proprietario di una fattoria che si vedeva sterminato gran parte del suo bestiame da questo piccolo e feroce animale, è riuscito a catturarlo.

Successivamente, invece di ucciderlo (sempre che ci fosse riuscito), ha deciso di mandarlo in un centro “riabilitativo”, il Moholoholo Wildlife Rehabilitation Centre.

Qui uno staff esperto si è preso cura di questo tasso del miele, che hanno deciso di chiamare Stoffle.

Nei mesi successivi è stato filmato dalle telecamere di sicurezza, e si è notato come stesse abilmente progettando la sua fuga.

Inizialmente ha imparato ad aprire il complicato meccanismo del cancello primario, a quel punto si è trovato difronte ad un muro, non lasciandosi scoraggiare ha iniziato a scavare sottoterra.

Quando si è accorto che il muro si estendeva sottoterra, ha iniziato ad arrampicarsi sugli alberi e dondolare sui rami per cercare di saltare l’ostacolo.

A quel punto chi lo sorvegliava decise di tagliare i rami degli alberi, ma lui iniziò a costruirsi una piramide di sassi sempre più alta, che gli potesse permettere di avvicinarsi all’altezza del muro.

Tolti i sassi, iniziò a procurarsi qualsiasi strumento abbandonato che potesse agevolarlo nella fuga, costringendo la struttura a ripulire completamente la zona in cui stava il tasso.

Insomma stiamo parlando di un animale davvero furbo e spietato, in grado di pensare delle complesse strategie d’attacco o fuga, un predatore davvero incredibile!

La lotta con il pitone e lo sciacallo

Vi lasciamo un video, in cui è stato in grado di resistere alla morsa di un pitone di oltre 3 metri, che successivamente è diventato lo spuntino del tasso del miele.