Sono numerosi e altamente variegati i diversi tipi di animali che popolano il nostro mondo, così tanto che sembrano essere quasi infiniti da scoprire.
Alcuni di loro sono più semplici e docili, come gli animali domestici o quelli che possono suscitarci simpatia, mentre tanti altri ci possono spaventare, a causa del loro aspetto o delle loro capacità.
Nonostante possano essere nocivi a volte, nulla ci dovrebbe bloccare o allontanare da loro, in quanto possono comunque insegnarci qualcosa di nuovo.
Ad esempio, lo scorpione gigante del deserto, nonostante possa sembrare pericoloso, nasconde tante curiosità, affascinanti da scoprire.
Caratteristiche e curiosità
Lo scorpione gigante del deserto è un tipo di aracnide che fa parte della più generica famiglia degli scorpioni.
Così come definisce il suo nome, è uno scorpione di grandi dimensioni, guadagnandosi il titolo di scorpione più grande del Nord America.
Infatti, un suo esemplare può raggiungere i 14 centimetri, compresa la coda. Ha un corpo molto lungo e dinoccolato, ricoperto di lunghe scaglie, molto dure.
Ha una coda lunga e leggermente arcuata, che termina con il famoso e temuto pungiglione. Anche le sue chele sono molto affilate e dalla grande forza, fatta per catturare le sue prede.
Il suo colore tende verso le tonalità del marrone, a volte più chiare, altre scure.
Attorno al suo corpo si possono anche trovare anche dei piccoli peli, che lo coprono.
Questi peli possono avere diverse funzioni, fra cui quella di rivelare le vibrazioni del terreno, in caso di pericolo.
Come è stato anticipato prima, lo scorpione gigante si trova principalmente in zone molto deserte, aride e tortuose, specialmente nel Nord America, in stati come Messico, Utah, California e altri.
Perché lo scorpione gigante del deserto fa così paura?
Lo scorpione gigante del deserto è un animale prevalentemente notturno, nascondendosi, durante le ore del giorno, sottoterra, in buche umide che egli stesso scava, grazie alle sue forti chele.
Esso è un animale molto attivo e, se affrontato nel modo sbagliato, anche molto aggressivo e difficile da gestire.
Questo potrebbe renderlo più pericoloso di quanto si può pensare, in particolare per gli altri animali, che possono cadere sue prede, sfortunatamente.
Questo lato del suo carattere si rivela soprattutto durante la caccia, in cui prende di mira insetti, ragni e piccoli invertebrati, che può trovare vicino la sua tana.
Ma la caratteristica che ci spaventa e ci tormenta di più dello scorpione gigante è il suo temibile veleno.
Ma non sono in molti a sapere che, in realtà, esso non è così nocivo come pensiamo. Infatti, esso raggiunge soltanto un livello di 168 mg/kg, quindi non molto potente.
Le persone che hanno subito la sua puntura, l’hanno definita poco dolorosa, quasi come una puntura d’ape.
Ciò che lo rende realmente pericoloso è una possibile reazione allergica ad esso, in quanto quell’effetti può risultare fatale.
Alcuni dei suoi sintomi sono i seguenti: difficoltà respiratorie, gonfiore eccessivo e un dolore prolungato nella zona del morso.
