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Rospo smeraldino: caratteristiche e curiosità

Il mondo che ci circonda è stato popolato da secoli e secoli da tantissimi tipi di creature e animali, che lo hanno decorato e reso molto più vivo e interessante.

Nonostante il passare degli anni, alcune specie scompaiono, altre cambiano o nascono, rendendo il corso della natura sempre più affascinante da scoprire.

Perciò, è di vitale importanza studiare e documentare tutte le specie animali, finché possiamo, affinché possiamo avere un ricordo scritto, prima che possano scomparire via o estinguersi.

Scopriamo insieme, ad esempio, il rospo smeraldino e le sue capacità.

Caratteristiche

Il rospo smeraldino è un tipo di anfibio anuro della famiglia dei Bufonidae, ma spesso viene anche chiamato, più comunemente, rospo smeraldino europeo.

Il suo nome deriva, in primo luogo, dal colore della sua pelle squamosa, il quale lo ha reso noto.

Infatti, i rospi smeraldini possono essere sulle tonalità del verde, chiaro o scuro, sul dorso, con delle macchie di diverso colore chiaro che lo tappezzano, con un effetto maculato.

Invece, nella parte della pancia, hanno un colore molto più chiaro, sul chiaro. È possibile, inoltre, trovare dei puntini rossi sulle sue squame, attorno tutto il corpo.

Per alcuni aspetti possono somigliare al comune rospo europeo, nonostante siano più piccoli di questi ultimi. In generale, il rospo smeraldino europeo raggiunge i 10 centimetri di grandezza, a differenza del suo simile.

Inoltre, le sue ghiandole parotoidi sono molto più grandi e allungate, rispetto a quelle del rospo comune, nonostante si trovino nella stessa posizione, sul collo.

Vi sono diversi tipi di specie di rospo smeraldino europeo, che si possono trovare in stati diversi, ma generalmente parlando, tutte conservano fisicamente gli stessi tratti, che lo hanno reso famoso ai nostri occhi.

Curiosità

Anche il nome del rospo smeraldino europeo accenna al luogo ideale in cui si potrebbe incontrare.

Infatti, esso è stato documentato specialmente in Europa, in zone calde e umide come le campagne italiane e tutti i paesi meridionali, che affacciano sul Mediterraneo.

In realtà, però, ci si può aspettare di incontrare il rospo smeraldino anche in alcuni territori dell’Asia e persino in Nord America.

Fra i suoi habitat preferiti, vi possono essere le zone urbane, steppe, aree desertiche e a volte persino zone di montagna.

Fondamentale per la sua crescita è la presenza di acqua, in quanto serve per la riproduzione e la crescita dei girini, oltre a essere il luogo ideale per la caccia.

Il rospo smeraldino si nutre principalmente di insetti e lombrichi, molto numerosi vicino le fonti d’acqua.

In particolare, durante la caccia riesce a utilizzare un richiamo abbastanza particolare, simile quasi al trillo di un grillo.

È importante conoscere questa meravigliosa specie, poiché vi sono tantissime cause che possono minacciare la sua esistenza, perciò bisogna stare attenti.

Alcune di queste possono essere le seguenti: la deforestazione e la poca cura dei bacini idrici, che sono fondamentali per la loro riproduzione.