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Rana della Pioggia: la rana “triste” dal verso di papera

Trovare una rana del deserto? Potrebbe sembrarci qualcosa di impossibile!

In realtà esiste una rana che vive solo nel deserto e non viene praticamente mai, in tutta la sua vita, a contatto con l’acqua: la Rana della Pioggia.

Un anfibio sui generis, che colpisce per un aspetto molto particolare, per il suo comportamento e per il verso che emette, in grado di colpire la fantasia e di scatenare una risata.

Caratteristiche e curiosità

Sicuramente l’aspetto della Rana della Pioggia la rende unica nel suo genere: piccola (arriva al massimo ai 6 centimetri di dimensione), dalla pelle scura e dal corpo tozzo, su cui spicca il muso, che sembra avere un’espressione perennemente corrucciata.

Tanto che questa rana si è meritata il soprannome di “animale più triste al mondo”.

Particolare è la parte inferiore del corpo: qui il colore scuro sparisce e l’animale diventa praticamente trasparente, tanto che è possibile intravedere anche i suoi organi interni.

Le zampe di questa rana sono sottili e corte e la rendono totalmente incapace di saltare: per questo si muove camminando lentamente, lasciando delle tracce facilmente riconoscibili nella sabbia.

La Rana delle Pioggia è un animale notturno ed esce dalla sua tana solamente in corrispondenza di piogge o di nottate in cui l’umidità è particolarmente elevata.

Di solito in questi momenti si dedica alla caccia di piccoli insetti e invertebrati, che costituiscono la sua dieta.

Il fatto di non vivere nell’acqua incide anche sul processo di crescita e sviluppo della rana della pioggia: che infatti non passa dallo stadio di uovo a quello di girino, ma direttamente a quello di rana.

La Rana nel deserto

La Rana delle Pioggia ha un habitat molto ristretto: è infatti possibile trovare questo animale solamente in uno spazio di 10 chilometri di zona desertica compresa fra la costa della Namibia e quella del Sud Africa.

Si tratta di una zona caratterizzata dalle tipiche dune di sabbia, all’interno delle quali la Rana della Pioggia scava la sua tana.

Tane che sono profonde fra i 10 e i 20 centimetri, in cui la rana di ripara dai predatori.

Normalmente non torna nella stessa tana quando ne è uscita, ma si limita a scavarne un’altra: per questo, quando all’alba sulle dune si trovano dei piccolo mucchi di sabbia smossi, è probabile che accanto la Rana della Pioggia abbia scavato la sua tana.

Un verso buffo

La Rana della Pioggia è un animale tranquillo e silenzioso, se si escludono quei momenti in cui si sente sotto attacco.

Per difendersi la rana si gonfia, in modo da spaventare l’avversario ed emette un temibile verso… che somiglia al rumore di una paperella di gomma quando viene schiacciata.

Uno “squeak” buffissimo, che ha regalato una fama globale alla Rana della Pioggia, perché è stato ripreso dai social e da altri mezzi di comunicazione.

Una fama importante, anche perché questa specie di anfibio è a rischio di estinzione: farlo conoscere potrebbe essere la chiave per conservare il suo habitat e proteggerlo negli anni futuri.