Caratteristiche
L’oritteropo (il cui nome scientifico è Orycteropus afer), è un particolare mammifero dell’ordine dei Tubulidentati, di cui è l’unica specie vivente.
Presenta orecchie simili a quelle del coniglio e una coda simile a quella del canguro; il corpo ricorda quello di un piccolo maiale.
Può essere lungo fino a due metri, con una coda stretta lunga circa 60 centimetri; può pesare fino a 80 chili.
Cammina tenendo il dorso inarcato, siccome le sue zampe posteriori sono più lunghe delle anteriori.
Il muso è oblungo, adatto a cercare le prede negli anfratti, e le narici sono protette da peli rigidi.
Comportamento
La conformazione fisica di questo animale lo rende particolarmente adatto alla caccia alle termiti, che costituiscono l’elemento principale della sua dieta.
Utilizza le sue zampe robuste per scavare e rompere le pareti dei terminai e può infilare la testa nelle cavità piegando all’indietro le sue lunghe orecchie tubolari.
È un animale notturno che trascorre i pomeriggi caldi nelle tane che scava con i suoi artigli.
Caccia il suo cibo dopo il tramonto e, per procurarsele, può percorrere anche parecchi chilometri in una sola notte.
Quando è attaccato tenta sempre di scappare o di interrarsi, ma può anche difendersi con le zampe anteriori.
Habitat
L’oritteropo vive nell’Africa subsahariana, dov’è anche noto con il nome di Aardvark, termine afrikaans che significa “maiale di terra”.
Può vivere in diversi habitat: da zone semi-desertiche, alla savana, alla foresta.
Curiosità
Questo animale è particolarmente apprezzato dal folclore africano: gli stregoni Hausa fabbricano amuleti fatti di alcune parti del suo corpo (cuore, pelle, unghie) polverizzate e li portano sul torace, perché si dice che conferiscano al portatore la capacità di passare di notte fra i muri.
In alcune tribù, i suoi denti vengono utilizzati per fabbricare bracciali portafortuna.
