In genere tutti i cani in salute, come molti altri animali, sono in grado di provvedere alla propria pulizia.
Questo purtroppo non basta e ogni padrone è tenuto a prendersi cura del proprio amico a quattro zampe spazzolandolo, lavandolo e tosandolo, a seconda del pelo che possiede.
Attualmente esistono molti centri che offrono servizi di toelettatura per animali ma è sempre utile conoscere il tipo di mantello del tuo cane, nonché qualche semplice nozione di pulizia che ti aiuterà a mantenere il suo benessere.
Continua a leggere l’articolo e scopri come toelettare il tuo amico a quattro zampe.
Tipologia di pelo
Nei secoli gli incroci selettivi operati dagli uomini hanno fatto nascere svariate razze, ognuna con un particolare tipo di pelo. Attualmente si possono contare 6 varietà:
Pelo lungo
Il Maltese, il Levriero Afghano e lo Yorkshire Terrier sono accomunati da un mantello molto lungo e fitto.
Spesso il muso di queste razze è coperto di pelo, in alcuni casi impedisce di vederne persino gli occhi; per questo molti padroni amano acconciare i propri compagni con pinzette ed elastici colorati.
Il sottopelo di questi esemplari ha bisogno di una toelettatura giornaliera perché particolarmente spesso.
Pelo serico
Se lo hai già incontrato in passato, avrai notato che il Levriero Afghano, oltre ad avere un pelo lungo, si mostra con un manto brillante e leggero che sembra seta.
Esteticamente è veramente splendido, ma ricorda che le razze con questa caratteristica necessitano di molte attenzioni, tra cui una toelettatura quotidiana e tagli regolari.
Pelo ruvido
Lo Spinone Italiano, il Border Terrier e il Bassotto Tedesco sono razze dal pelo ruvido o ispido.
Tra le caratteristiche positive, c’è quella che queste varietà non fanno la muta nei cambi di stagione. Il tipo di pelo si riconosce perché duro al tatto; non farti ingannare dalle apparenze perché non è considerato impegnativo come il mantello lungo.
Bisogna però fare attenzione ai nodi e quindi praticare una toelettatura giornaliera per rimuovere il pelo morto.
Pelo liscio
I cani con il pelo liscio come il Mastino di Maiorca, il Pastore del Caucaso e il Foxhound Inglese sono semplici da curare e tenere in ordine.
Sfortunatamente questa caratteristica non permette loro di proteggersi dai morsi dei loro simili e dalle intemperie, per cui, da questo punto di vista, hanno bisogno di maggiori attenzioni.
Per quanto riguarda la toelettatura, può bastare spazzolarlo una volta a settimana.
Pelo corto
Gli esemplari dal pelo corto come i Welsh Corgi hanno un mantello fitto e pieno di peli lanosi e impermeabili vicino alla cute.
La pulizia dev’essere accurata e fatta almeno una volta alla settimana.
Pelo arricciato
Il Barboncino, il Pastore Bergamasco e il Bichon Frisé sono cani che presentano un mantello arricciato e impermeabile.
Non compiono la muta ma hanno bisogno di essere lavati e rasati all’incirca ogni due mesi.
Toelettatura: alcune regole
La toelettatura giornaliera o settimanale è una maniera per rafforzare la propria autorità e consolidare il legame con il proprio cane.
Inoltre questi fedeli compagni apprezzano molto questo tipo di attenzioni, che sono benefiche per la loro salute.
Se dovessero rifiutare la pulizia, è possibile convincerli a stare fermi premiandoli con dei bocconcini.
Il muso è una parte importante dell’animale, talvolta sensibile e tendente a problematiche.
Per controllare che non abbia dei disturbi, ti basterà osservarlo e accertarti che gli occhi siano brillanti, il naso freddo e umido, le pieghe cutanee pulite e senza irritazioni e le orecchie prive di cerume.
Controlla anche lo stato dei denti e delle gengive settimanalmente. Se dovessero mostrare segni d’infezione, rivolgiti al tuo veterinario di fiducia; in caso contrario puoi tranquillamente spazzolare la sua dentatura con uno spazzolino e un dentifricio per cani.
Per rinfrescare il muso e liberarlo dalle impurità, ti basterà usare un batuffolo di cotone umido e passarlo delicatamente attorno agli occhi, tra le pieghe facciali e ai bordi delle orecchie.
Potrai poi procedere a tagliargli le unghie, facendo attenzione a non toccare la parte più rosea, che è quella più sensibile perché contiene vasi sanguigni e nervi.
Se non dovessi sentirti sicuro per questo tipo di operazione, puoi far riferimento a qualche professionista che se ne occupi al posto tuo oppure recarti dal veterinario, che ti spiegherà come eseguire questa manovra.
Lavare il cane
Se dopo un giro al parco, il tuo amico a quattro zampe torna a casa sporco e maleodorante, devi pensare a fargli un bel bagno per evitare l’insorgere di malattie a causa di batteri e parassiti.
In commercio sono presenti molti prodotti specifici e anallergici che verranno molto apprezzati dal cane.
Prima di tutto devi procurarti una bacinella che sarà più o meno grande, a seconda della taglia dell’esemplare.
Poi acquista dei batuffoli di cotone e saponi specifici e procurati una caraffa e degli asciugamani. Spazzola il cane e infila i batuffoli nelle sue orecchie, poi fallo sistemare sul fondo della vaschetta.
Riempi la caraffa con acqua calda e comincia a bagnarlo con cura. Tenendo ben fermo il cane, insaponalo per bene e, evitando di toccare gli occhi, massaggialo e risciacqua.
Dopo che ti sarai assicurato che non ci siano residui di sapone, tiralo fuori dalla vaschetta e avvolgilo in un asciugamano, frizionando il pelo.
Per asciugarlo puoi aiutarti con una spazzola raschiante; talvolta è possibile usare il phon con un getto debole ma alcuni esemplari manifestano sintomi di fastidio, per cui fai bene attenzione alle sue reazioni e regolati di conseguenza.
Questi sono alcuni consigli per tenere il tuo cane in salute con quotidiane operazioni di pulizia e mantenimento.
Gli animali tendono a sporcarsi facilmente e ad attrarre parassiti e batteri che, a lungo andare, portano loro malattie.
Non trascurare la toelettatura e vedrai che il tuo amico a quattro zampe sarà più felice.
