Razza creata alla fine dell’Ottocento, l’Americano da sella, è, oggigiorno, particolarmente apprezzato per il suo energico, mansueto e dolce carattere, oltre che per il caratteristico portamento elegante.
Quando, verso la fine del XIX secolo, dalle isole britanniche pervenne sul suolo statunitense una moltitudine di coloni, molti di loro introdussero, anche, gli Hobby, ovvero cavalli di origine irlandese, e gli Galloway, ossia dei cavalli origine scozzese.
Orbene, dall’incrocio di queste due tipologie equine, nacque l’Americano da sella, il quale, inizialmente venne ad essere utilizzato principalmente per i lavori agricoli e, successivamente entrò a far parte della gloriosa cavalleria degli Stati Uniti d’America.
Nel 1800, venne ad essere allevato in Virginia e nel Kentucky. Intelligente, infaticabile e robusto, l’Americano da sella si mostrò, fin dalla sua comparsa, essere un tipo di cavallo propenso ad imparare, con molta facilità, anche le cosiddette andature miste.
Di conseguenza, entrò, molto rapidamente, nel poliedrico e fantasmagorico mondo dello spettacolo.
Resistente e versatile, elegante e recettivo, mansueto e intelligente l’Americano da sella è, tutt’ora, uno dei più apprezzati cavalli da equitazione e da monta da campagna.
In linea generale, l’Americano da sella presenta un mantello che può avere diversi colori, Perciò, il suo mantello può essere grigio, morello, sauro, nonché baio.
Se il suo peso può variare tra i 410 chilogrammi e 450 chilogrammi, la sua altezza può essere inserita tra i 152 centimetri e i 163 centimetri.
Il cavallo americano da sella, oltre a ciò, possiede delle orecchie piccole, degli occhi distanti, delle aperte e ampie narici, come pure delle muscolose e lunghe zampe.
Negli spettacoli, sarà possibile ammirare le sue indiscutibili doti.
Non per nulla, l’Americano da sella, non solo primeggia nel turismo equestre, ma è, anche, un eccellente cavallo tanto al galoppo, al troppo e al passo, ove lo si potrà vedere con la coda intrecciata e la criniera rasata, quanto nelle Five-gaited, dove invece, viene ad essere esibito con criniera e coda sciolte.
Andando a concludere, è una razza commercialmente preziosa e molto ricercata, al punto che, nel 1980, ha preso vita l’American Saddlebred, cioè un volume genealogico specifico interamente riservato a questa stupenda razza di cavalli.