La lepre di mare (Aplysia depilans), anche conosciuta come monaca di mare è un mollusco gasteropode che sembra volare sott’acqua.
Possiede due piccole pinne simili a delle ali che muove rapidamente dando l’illusione di un vero e proprio volo.
Caratteristiche
La lepre di mare possiede una conchiglia trasparente molto fragile che le ricopre il dorso.
Raggiunge una lunghezza di 30 cm e il suo colore varia dal marrone chiaro, al rossastro al nero.
Habitat e distribuzione
Questa specie vive nei fondali marini ricchi di vegetazione del mar Mediterraneo e dell’oceano Atlantico.
Comunemente si trovano aggrappate alle rocce in fondo al mare alla ricerca di sostanze nutritive.
Alimentazione
La lepre di mare è erbivora e si nutre principalmente di alghe verdi e fanerogame riescono a percepire la presenza ci cibo anche a grandi distanze grazie asd un senso dell’olfatto estremamente sviluppato.
La loro alimentazione andrà ad influire sul colore della lepre di mare.
Come si difende dai predatori
Essendo un mollusco molto fragile ha dovuto imparare a difendersi tramite una tecnicadavvero astuta.
Molti pescii tendono ad evitare le lepri di mare, poiché se vengono attaccate rilasciano un muco estremamente tossico chiamato aplisiatossina.
Tuttavia questi esemplari ricorrono a questa tossina soltanto nel momento in cui si trovano all’interno delle fauci di un pesce o di un aragosta, che sentendosi intossicate lasceranno la presa per allontanarsi in uno stato confusionale.
Curiosità e leggende
Vista la sostanza tossica rilasciata da questa specie, nell’antichità si credeva fosse un animale misterioso e mortale, e che bastasse uno solo tocco per farti perdere peli e capelli!
In ogni caso non si tratta di un animale commestibile, e vi sono stati anche casi di cani avvelenati perché li avevano ingeriti, in questo caso la cosa migliore da fare è cercare di farli rigurgitare il prima possibile.
