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La velenosissima medusa “vespa di mare”

La natura, con le mille emozionanti sorprese che ci riserva, dimostra quanto la creatività sia un grande elemento del nostro mondo.

Infatti, essa è riuscita a creare una così grande quantità di paesaggi e animali diversi, ma allo stesso tempo così spettacolari, che sembra quasi di assistere a un dipinto.

Ognuna delle specie animali sulla Terra diventa a suo modo speciale, mostrando una bellezza incredibile proprio grazie alla loro particolarità.

Ad esempio, la medusa vespa di mare è un tipo di animale dall’aspetto così grazioso, da sembrare quasi fragile.

Com’è fatta la medusa vespa di mare e dove trovarla

Il vero nome di questa specie è molto complesso, Chironex fleckeri, ma per comodità viene chiamata come medusa vespa di mare o cubomedusa.

Essa è un esemplare della famiglia delle Chirodropidae e della classe delle cubomeduse.

Viene chiamata in questo modo a causa della sua puntura estremamente nociva, la quale le ha fatto guadagnare il titolo di medusa più velenosa al mondo.

Rispetto a tutte le altre meduse che popolano i mari, la vespa di mare è relativamente grande, raggiungendo con i suoi tentacoli circa i 2 metri e mezzo.

Durante il nuoto, i loro tentacoli si ritraggono e le rendono più piccole, più o meno sui 15 centimetri, mentre quando essi si allungano, raggiungono dimensioni più notevoli.

La loro ‘testa’ è grande e gelatinosa può arrivare ad essere grande quanto un pallone da basket, dai colori chiari, quasi trasparenti, ma nelle profondità del mare il loro interno può diventare quasi fosforescente, con toni sul celeste e sul blu scuro, creando giochi di luce spettacolari.

Su di essa sono collegati quattro gruppi di tentacoli, ognuno il quale può contenerne quasi 15.

Essi possono rivelarsi molto lunghi, ma la loro specialità consiste nelle decine di migliaia di nematocisti che li ricoprono e si attivano per innesto chimico, a causa della pressione.

Il suo potente veleno e come proteggersi da esso

Questa affascinante quanto pericolosa medusa, la si può trovare abbastanza facilmente in tutti i mari nel sud-est asiatico nel nord dell’Australia.

Nonostante ciò, sono state documentate anche in altre zone, in quanto vi sono almeno quattro specie diverse di vespa di mare di cui gli scienziati sono a conoscenza.

Inoltre, spesso si spostano alla ricerca di cibo, che consiste principalmente in crostacei e piccoli pesci.

Come è stato accennato precedentemente, la ‘vespa di mare’ è nota per il suo veleno molto tossico.

Esso, infatti, può causare nell’uomo dei dolori sulla pelle, infiammazione e persino necrosi, accompagnati da ipotensione o ipertensione e tachicardia.

Il suo veleno può anche portare alla morte, a causa di paralisi respiratoria e arresto cardiaco, e tutto ciò in pochissimi minuti.

Secondo gli studiosi, l’unico antidoto che può aiutare la ferita e il dolore è l’aceto, o una soluzione con alta concentrazione di aceto, che può essere situato sulla ferita e tamponato, almeno in attesa del dottore.

Perciò, fate attenzione alla medusa vespa di mare, poiché un suo incontro potrebbe essere fatale.