Con il principale intento, da un lato di avviare una cospicua produzione di carne bovine, e dall’altro di dare un rinnovato vigore alle mandrie di bisonte americano, è stato creato il beefalo.
Difatti, il beefalo risulta essere null’altro che un incrocio tra il Bison bison, ovvero il bisonte americano, e il Bos taurus, ossia il toro domestico.
Questo ibrido, pertanto, è volto a combinare quelle che vengono ad essere considerate le caratteristiche migliori di questi due animali, con il fine di produrre carni bovine e al contempo far accrescere il numero.
Di rapida crescita, il beefalo, ossia l’ibridazione tra il bisonte americano e i bovini tradizionali, è solito vivere al pascolo, fornendo delle carni che risultano essere magre oltre che particolarmente saporite.
In linea generale, i numerosi test compiuti hanno potuto evidenziare, con assoluta perizia, i molteplici benefici che vengono ad essere forniti dal consumo di carne di beefalo.
Infatti, le sue carni posseggono proteine più elevate e con dei livelli vitaminici che sono risultati essere nettamente superiori.
Oltre a ciò, ha quasi l’ottanta percento di grassi in meno e quasi i 1/3 di colesterolo inferiore rispetto alla convenzionale carne bovina.
Da un punto di vista genetico, per poter essere definito beefalo, questi dovrebbe essere almeno tre ottavi geneticamente bisonte.
Per quanto riguarda, invece, la conservazione dei bisonti selvatici americani, da più parti è stata considerata la creazione del beefalo come una battuta d’arresto molto grave.
Infatti, viene ad essere reputato che solamente quattro branchi di bisonti non risulterebbero essere stati incrociati geneticamente con del bestiame domestico, dei quali, solo due risulterebbero essere esenti da brucellosi e cioè quello che trova nello Utah la mandria delle Henry Mountains e quello nel Dakota del Sud, il Wind Cave bison herd, il quale è presente all’interno del Parco nazionale di Wind Cave.
Quindi, andando a concludere, seppure negli Stati Uniti risulterebbe essere accresciuta notevolmente la popolazione di bisonti, la loro maggior parte è stata incrociata con il bue, dando vita, appunto, al beefalo.
