In quest’articolo parleremo della Drosofila, quel simpatico, ma talvolta fastidioso moscerino della frutta.
La Drosofila fa parte della famiglia degli insetti, per la precisione dell’ordine dei Diptera. Sono insetti altamente studiati e analizzati, per la facilità di manipolazione e il loro breve ciclo di vita.
Il loro nome deriva dalle due parole greche drosòs e philos che significano “amante della rugiada“.
Questi piccoli esserini, sono attratti dall’umidità ed è proprio in presenza di umidità, liquidi e prodotti in fermentazione, che trovano terreno fertile per deporre le loro uova.
Pensate che possono essere deposte fino a 600 uova quando il luogo prescelto è molto umido, come l’interno di un frutto o di altre sostanze organiche!
La loro vita è davvero breve; se il clima è caldo e soleggiato, vivono all’incirca due settimane, se invece la temperatura è di 15°-20°, possono vivere anche quasi un mese.
Caratteristiche fisiche
La drosofila ha una lunghezza di circa 2-3 mm, il suo piccolo corpicino è diviso in tre parti: testa, busto e addome.
Gli occhi sono relativamente grandi e di colore rosso scuro. Il corpo è anch’esso bruno rossiccio e la parte più scura è quella dell’addome.
La sua peculiarità sono le antenne, corredate di una setola dai peli molto sottili.
Cosa mangia
Amano la frutta zuccherina e altri materiali organici in fermentazione. Nella stessa frutta, come abbiano già detto, depongono le uova che si aprono già dal giorno dopo della deposizione.
Le larve sono molto precoci e cominciano a sfamarsi già da subito, per qualche giorno continuano la loro crescita, poi avviene la metamorfosi e diventano adulte.
Curiosità
- L’utilizzo di quest’insetto in campo scientifico risale agli anni ’30 e ben tre ricercatori premi Nobel, hanno usato la drosofila nei loro esperimenti.
- Fa parte della categoria d’insetti completi, ovvero quelli che compiono tutto il processo di metamorfosi: embrione, tre stadi larvali, pupa e l’apertura per diventare insetto adulto.
Ricordatevi di loro e del loro importante contributo alla scienza la prossima volta che li vedrete all’interno di un vostro frutto!.
A presto!
“La natura è grande nelle grandi cose, ma è grandissima nelle piccole.”
(Plinio)