Il damalisco dalla fronte bianca è una raffinata antilope che è presente nella parte meridionale del continente africano.
Caratteristiche
Ha un’altezza che può arrivare, al garrese, tra gli 85 e i 100 centimetri.
Il peso nei maschi, varia tra i 65 e gli 80 chilogrammi, mentre le femmine hanno un peso che può oscillare tra i 55 e i 70 chilogrammi.
Invece, per entrambi, la coda ha una lunghezza che può andare dai 30 centimetri fino ad arrivare ai 45 centimetri.
Il nome scientifico del damalisco dalla fronte bianca, ovvero Damaliscus pygargus, è dovuto alla presenza sulle sue natiche, di una caratteristica macchia bianca.
Comportamento e alimentazione
Imparentata strettamente con il Damaliscus lunatus, il questa elegante antilope ha delle spiccate consuetudini diurne e gregarie.
Animale erbivoro, è solito, ogni anno, compiere delle regolari migrazioni per andare alla ricerca di nuovi pascoli stagionali.
Il maschio adulto del è fortemente territoriale, non per nulla, è solito andare a delimitare la propria zona, sia attraverso una particolare secrezione prodotta dalle sue ghiandole facciali così come con dei cumuli di sterco.
Accoppiamento e riproduzione
Il periodo riproduttivo del damalisco dalla fronte bianca, avviene tra il mese di febbraio e il mese di aprile.
Dopo 8 mesi di gestione, la femmina partorirà un solo cucciolo, il quale, già dopo poche ore dal parto, risulterà essere in grado di potersi muovere e, quindi, seguire la madre.
Curiosità
In linea generale, il damalisco dalla fronte bianca si presenta con un fisico dalla struttura compatta, un collo corto e una testa che risulta essere sottile e allungata.
Presenti in entrambi i sessi, seppure nelle femmine siano più sottili, le sue corna sono a forma di lira.
Durante le ore calde, tendenzialmente, rimangono in gruppo. Invece, per il resto della giornata, brucano l’erba bassa.
I branchi di damalisco dalla fronte bianca, sono abbastanza “aperti”.
Ossia il gruppo permette tanto che un animale si allontani, quanto che vi sia la creazione, al loro interno, anche di più piccole unità, formate in special modo da maschi, alle quale, alle volte, si vanno anche ad aggiungere delle femmine.
