Avete passato una brutta giornata e volete sfogarvi? Beh evitate di farlo con la canocchia pavone in quanto potrebbe mettervi k.o. con il suo gancio ben assestato!
Caratteristiche fisiche
Conosciuta anche come gambero mantide o mantide pavone (per via dei suoi colori sgargianti simili a quelli di un pavone), la “canocchia” è un crostaceo che raggiunge mediamente i 18 cm in lunghezza ed è considerato un crostaceo di enorme fascino per gli appassionati.
Hanno due occhi indipendenti capaci di muoversi in direzioni completamente diverse, e riescono a captare una quantità e complessità di colori unica nel regno animale.
Hanno delle piccole escrescenze mineralizzate, a forma di martello con le quali assestano dei colpi micidiali, in grado di fracassare corazze di molti crostacei e mandarli k.o. in pochissimo tempo.
La velocità con la quale colpiscono le prede è impressionante.. 23 metri al secondo!
Creando così delle onde d’urto capaci di colpire e ferire le prede anche a distanza.
Si narra siano capaci di rompere anche il vetro dell’acquario, ma questo è inesatto, un vetro adatto, spesso e resistente non può essere rotto dai loro “ganci mortali”.
Caccia e alimentazione

La canocchia pavone è un abile predatore, si scava dei nascondigli tra sabbia e detriti, nei quali osserva le prede pronta a scattare velocemente verso di esse e metterle al tappeto.
È in grado di cacciare prede più grandi di lei grazie alla sua elevata potenza e abilità nel combattimento ravvicinato, e si nutre principalmente di molluschi, crostacei lumache di mare e qualche pesce.
Dove vive
Questo crostaceo così affascinante è presente nella regione Indo-Pacifica, da Guam all’Africa orientale; vive nelle scogliere coralline, in acque profonde da poche decine di centimetri ad una cinquantina di metri.