Il “furcifer pordalis” (camaleonte pantera) è un vero signor rettile, per dimensioni, carattere e facilità di allevamento.
Per questo è il rettile preferito da tante persone.
Il camaleonte è un rettile che fa parte del sottordine dei sauri. E’ considerato un draghetto!
Il camaleonte pantera, è uno dei rettili più allevati in cattività insieme a quello dello Yemen.
Il camaleonte pantera è un rettile molto tranquillo ed è facile da gestire.
Tuttavia, non è consigliabile il suo allevamento anche casalingo da parte di neofiti del settore.
Piccola curiosità che non tutti conoscono è che il camaleonte pantera è stato introdotto anche nell’isola Riunione e viene chiamato “il dormiglione” proprio perché ama sostare tra i rami e anche nei giardini! Ormai è un animale amato anche dagli isolani.
Il luogo di origine di questo bellissimo rettile
Il camaleonte pantera è originario del Madagascar nord-orientale ed è un esemplare meravigliosamente colorato.
E’ infatti annoverato tra i più grandi e colorati dell’isola.
La sua varietà di colori lascia tutti a bocca aperta: ogni luogo del Madagascar corrisponde a una varietà di colore del camaleonte pantera.
Un esempio lampante potrebbe essere quello della località Ambato dove sono diffusi i camaleonti blu-turchese, mentre nella zona di Ambilobe, il colore prevalente è il giallo.
Le dimensioni del rettile sono grandi, soprattutto quelle del camaleonte maschio che può arrivare fino ai 56 cm di lunghezza.
Il suo peso invece varia dai 50 ai 150 gr per gli esemplari più grandi.
Le femmine invece più piccole, depongono le uova che si dischiudono dopo 6-14 mesi.
Non è una specie in via di estinzione, però purtroppo spesso vengono danneggiati dall’intervento dell’uomo.
Il camaleonte pantera e il suo carattere
Dall’aspetto è un lucertolone con una piccola cresta, una sorta di draghetto bellissimo e curioso.
Ha un’andatura ondulatoria e un’espressione enigmatica.
Dotato di coda prensile e lingua molto lunga, si mimetizza nella natura.
A livello fisico ha due artigli speculari a forma di pinza che gli permettono di mimetizzarsi sui rami degli alberi.
Il suo comportamento è interessante perché caccia e lo fa con la lingua per catturare le piccole prede.
Grazie al muco viscoso e alla muscolatura ben sviluppata è un abile predatore. La sua lingua è 400 volte più appiccicosa della lingua umana.
La sua tecnica di caccia si basa su alcuni specifici passaggi quindi è difficile che perda la sua preda.
Come avviene la mimetizzazione del camaleonte pantera?
Nello stato di quiete la livrea dell’esemplare femmina è grigia o rosastra; mentre per i maschi è differente poiché è molto pigmentata dal blu al giallo.
Tutti i camaleonti hanno delle bande trasversali sul dorso e sugli arti ma anche sulla coda.
La sua capacità di cambiare colore è eccezionale.
Si riesce a mimetizzare fino a diventare invisibile ai predatori, soprattutto quando si nasconde fra le foglie.
Solitamente cambia colore in base allo stato emotivo o di salute oltre alla sua luminosità.
Il suo umore innesca particolari processi chimici grazie ai quali le cellule cromofore si pigmentano. I colori più comuni sono il nero, il blu, il rosso e il giallo.
Come immobilizza la preda il camaleonte pantera?
- Rotea gli occhi in tutte le direzioni in modo da individuare la preda
- Fissa la preda ed è come se la immobilizzasse con gli occhi
- Srotola la sua feroce lingua in un millesimo di secondo
- Cattura l’insetto con la punta della lingua grazie alla saliva molto appiccicosa
Non avendo orecchie, utilizza il naso sia per l’udito che per l’olfatto e riesce a percepire così la sua preda.
Grazie ai suoi occhi tondeggianti che si muovono in maniera indipendente, ha una visione stereoscopica in modo da percepire la profondità di campo e catturare la preda grazie alla lingua.
La riproduzione del camaleonte pantera
Il camaleonte pantera è un animale solitario che cerca compagnia soltanto durante la stagione degli amori.
Raggiungono la loro maturità sessuale intorno ai 5 mesi e in cattività riescono a riprodursi anche 4 volte l’anno.
Dopo l’accoppiamento, depongono le uova.
Il rito del corteggiamento è molto particolare, poiché la femmina cambia colore diventando più scura e il maschio invece si riconosce anche grazie ai suoi colori più accesi.
Solo dopo l’accoppiamento, il maschio e la femmina si separano.
La gestazione del camaleonte pantera dura 3 settimane e la femmina nasconde fino a 60 uova: sei mesi dopo i piccoli camaleonti sono pronti al mondo in autonomia.
Il ciclo vitale del camaleonte pantera: curiosità
Il ciclo vitale del camaleonte pantera è simile a quello degli altri vertebrati.
E’ un animale longevo e vive circa 10 anni a volte anche oltre.
E’ un rettile molto delicato e sensibile, infatti può morire per stress.
Purtroppo cause di morte sono anche la disidratazione, infezioni oculari o della bocca e difficoltà respiratorie.
Sono anche soggetti ad alcune malattie ossee, una in particolare che avviene per la mancanza di calcio e vitamina D3.