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Camaleonte di Jackson: tre corna e una lingua fulminea

Diffuso in Africa orientale, il camaleonte di jackson, altrimenti noto come camaleonte cornuto, è appartenente alla famiglia Chamaeleonidae. A caratterizzare il maschio, vi sono sulla sua testa tre corni, mentre la femmina ne ha solamente uno che è posizionato davanti agli occhi.

Dalla lunghezza di circa una trentina di centimetri, il camaleonte di jackson, non si caratterizza esclusivamente per la presenza di corna. Infatti, visto che i suoi occhi sono tra loro completamente indipendenti, potrà guardare, all’unisono, in più direzioni.

Molto più lunga del suo corpo, la lingua ha la capacità di estendersi in tempi rapidissimi. Non per nulla, sono sufficienti appena cinque centesimi di secondo per estendersi completamente e venti per ritrarsi!

Vuoi per quella sua malandrina aria, vuoi perché con i suoi colori appare essere seducente, vuoi perché è ipnotico e stravagante, è indiscutibile che, sempre più persone, decidano di tenere in casa un camaleonte di jackson.

Tuttavia, prima di prendere questa impegnativa decisione, è bene sapere quelle che sono le sue particolari esigenze, proprio per garantirgli una ottima qualità di vita seppure in cattività. D’altra parte, il camaleonte di jackson non è propriamente come un comune animale domestico!

In primis, sarà necessario allestire adeguatamente il suo terrario, in modo che riproduca il suo habitat naturale. Perciò si dovrà porre molta attenzione alla temperatura, alla umidità e alla illuminazione.

In linea generale, sarà bene posizionare il terrario del camaleonte di jackson, in una stanza della casa tranquilla, di scarso passaggio e, al contempo, arieggiata e ben illuminata.

Come regola generale, poi, dovrà essere illuminato con lampade fluorescenti in grado di emettere tanto radiazioni UVA quanto radiazioni UVB. Una corretta illuminazione, prevede che la luce resti accesa per almeno una decina di ore al giorno.

Altri fattori importanti, poi, sono il rifornimento idrico e l’umidità. Un ottimale livello di umidità, pertanto, potrà essere tra il cinquanta e l’ottanta per cento.

Dato che in natura è solito abbeverarsi con le gocce d’acqua formatisi sulle foglie, è opportuno fornirgli dell’acqua demineralizzata, ovvero priva di calcare.

Andando a concludere, è da rammentare che il camaleonte di jackson è insettivoro, motivo per cui si dovrà provvedere ad un dieta composta da vari tipi di insetti vivi, visto che il suo forte istinto predatorio, lo porterà difficilmente ad accettare prede non cacciate e catturate con la sua stessa lingua.