Nel nostro mondo, ci sono una grandissima varietà di animali, che all’apparenza possono sembrare strani e inusuali, ma nascondono grandissimo potenziale ai nostri occhi.
Siamo fortunati nel vivere in un’epoca in cui, grazie al progresso tecnologico, possiamo scoprire le meravigliose caratteristiche di questi animali, anche se essi vivono a chilometri di distanza da noi.
Tutto ciò, soltanto grazie a un clic sul nostro pc. Scopriamo insieme le magnificenze di quest’animale.
Caratteristiche e distribuzione
L’aquila delle scimmie, nota agli esperti con il titolo di ‘Aquila delle Filippine’, è un uccello rapace che appartiene alla famiglia degli Accipitridi, che risiede maggiormente nelle Filippine, così come esprime il suo nome.
Questo nome gli è valso anche per ottenere il titolo di uccello nazionale del paese, sin dal 1995.
Nonostante sia molto amato, è vittima degli effetti devastanti del cambiamento climatico e della deforestazione, il quale lo ha reso animale in pericolo critico.
Ma com’è fatto questo incredibile animale?
L’aquila delle Filippine è nota al pubblico grazie al suo particolare e variegato piumaggio.
Infatti, è riconoscibile poiché ha una testa, decorata da lunghe e folte piume marroni, che formano una cresta arruffata, che lo circonda.
Questo dettaglio particolare lo rende quasi simile a un grifone, il che lo rende anche più ‘leggendario’.
Il resto della sua testa è di un colore leggermente più chiaro, quasi crema, mentre il becco lungo è molto forte e scuro, di una tonalità quasi grigio-bluastra.
Invece, il suo corpo è lungo e snello, alternando penne color marrone scuro sul dorso e piume più chiare, sul bianco, sul petto.
Le sue dimensioni sono abbastanza estese, rendendolo una delle aquile più grandi al mondo per lunghezza, raggiungendo una media di 85-105 cm e una lunghezza alare fra i 57 e i 61 cm.
L’habitat dell’aquila delle Filippine
Come è stato accennato precedentemente, questo animale risiede principalmente nelle foreste delle Filippine.
In particolare, sono stati trovati numerosi esemplari nelle zone di Luzon, Samar e Leyte, anche se finora la maggior parte di loro sono stati trovati presso Mindanao.
Ecco alcune curiosità
- Purtroppo vi sono molti pericoli, come la deforestazione, che rendono la sua specie in pericolo. Perciò lo stato delle Filippine ha deciso di varare una legge che punisce la sua uccisione con pene salatissime, che comprendono multe fino a un milione di pesos o anche incarcerazione fino ai 12 anni.
- Questo esemplare venne chiamato ‘Aquila delle scimmie’ perché, fino a poco tempo fa, si pensava che si nutrisse principalmente di queste. In realtà, di recente si è scoperto che fosse falso. Infatti, si ciba di qualunque tipo di animale che possa essere a sua disposizione, come ratti, pipistrelli, fino anche a scimmie, macachi e cervi. Si è pensato che quasi la maggior parte degli animali presenti sul territorio, tranne gli esseri umani, possono cadere vittima dei suoi lunghi artigli.
- L’aquila delle Filippine più famosa è stata ‘Gilas’, utilizzata come simbolo e mascotte dei Giochi del sud-est Asiatico del 2005.
