Questa balena artica conosciuta anche come balena franca della Groenlandia è un animale davvero maestoso e bellissimo.
Raggiunge la lunghezza di 20 metri, questo animale robusto e scuro che è stato a lungo cacciato in passato dai popoli del nord e dalle baleniere commerciali.
In molti paesi del mondo, come il Giappone, la caccia alle balene è una pratica tradizionale che ancora oggi persiste e che decima gran parte della popolazione di questi mastodontici animali.
Per questo motivo oggi la balena artica è ritenuta una specie in via d’estinzione e vive protetta dalla legge all’interno delle isole Svalbard.
Balaena mysticetus è il nome scientifico di questa balena artica che per grandezza è seconda solo alla balenottera azzurra.
Qui vedremo quali sono le sue caratteristiche principali, e scopriremo dove vive e molte altre particolarità, come la sua lunghissima aspettativa di vita e le varietà del suo canto che ricordano le sinfonie del jazz.
Caratteristiche della balena della Groenlandia
La balena della Groenlandia si differenzia dalle altre balene franche a livello genetico pur essendo strettamente imparentata con esse.
La sua specie probabilmente appartiene all’oceano da milioni di anni.
La balena della Groenlandia è caratterizzata da una testa molto grande, a forma di botte, che occupa circa il 30% del corpo. La sua mascella superiore è curvata verso il basso e resta molto stretta rispetto a quella inferiore.
All’interno della bocca presenta più di 300 fanoni lunghi almeno tre metri; queste lamine si trovano nella bocca al posto dei denti e vengono usati come filtro per espellere l’acqua e trattenere gli animali più piccoli di cui si nutre.
La balena artica ha uno strato di grasso spesso dai 5,5 cm sul mento fino a 50 cm sul resto del corpo e rappresenta lo strato di grasso più spesso del regno animale.
Non ha una pinna dorsale mentre quelle laterali sono piuttosto piccole. Il massimo peso stimato per questa specie è 150 tonnellate, in media vanno dai 75.000 ai 100.000 kg.
L’habitat della balena della Groenlandia
Questo magnifico animale vive la sua vita costantemente nelle zone artiche.
Vive in contatto con i ghiacciai irregolari del Polo Nord e il suo muso è adatto a sfondare ghiacciai spessi fino a 60 cm senza problemi.
Le balene della Groenlandia vivono nella baia occidentale di Baffin, nell’Artico canadese, nel bacino del Foxe settentrionale e nella baia nord-occidentale di Hudson.
Sono nuotatrici lente: quelle che vivono in Alaska trascorrono i mesi invernali a sud del Mare di Bering.
Non si immergono in profondità ma possono restare sott’acqua anche per quaranta minuti.
Tra i ghiacci del nord riescono a muoversi agevolmente e a comunicare nel branco, che solitamente non è composto da più di sei esemplari, grazie al loro sofisticato udito.
Il riscaldamento climatico sta colpendo duramente le zone artiche: i ghiacciai si fanno meno spessi ed emergono costantemente nuove minacce come le esplorazioni di ricerca di petrolio e gas nell’Artico.
Ciò mette a rischio la sopravvivenza delle balene e del loro habitat naturale.
Il segreto della sua longevità
La balena della Groenlandia è il mammifero più longevo del pianeta, può arrivare ad avere una vita biologia media di ben 268 anni.
Come possa un mammifero giungere a vivere fino a due secoli lo hanno scoperto alcuni scienziati e ricercatori australiani in un articolo pubblicato sulla rivista Nature.
La caratteristica della longevità della balena della Groenlandia è dovuta al loro genoma: gli scienziati hanno preso in esame i geni del DNA della balena scoprendo come la sua elevata resistenza alle malattie, ad esempio i tumori, fosse collegata al gene coinvolto nella termoregolazione.
Ci sono delle differenze metaboliche nei geni della balena e si spera di poter usare questi risultati e applicati agli esseri umani.
I principali predatori alla vita delle balene artiche restano gli uomini, che hanno cacciato e continuano a uccidere molti di questi esemplari per vari usi e per la loro carne.
Sono minacciate inoltre dalle orche e se si sentono in pericolo si riparano sotto i ghiacciai.
Il canto della balena della Groenlandia
È stato scientificamente dimostrato che le balene della Groenlandia hanno un repertorio musicale molto vasto.
Musicale perché il loro verso ricorda dei veri e propri canti: con la loro voce è mutevole, tanto che fanno pensare alle armonie musicali jazzistiche.
A registrare la loro voce e raccontare le abitudini di canto delle balene è stata la biologa marina Kate Stafford che ha catturato i suoni tramite speciali apparecchiature seguendo un gruppo di balene per tre inverni nelle acque artiche.
Diversamente dai suoni più classici emessi dalle cugine megattere, la balena della Groenlandia ha un suono meno strutturato, ha ammesso la ricercatrice, che ha notato come ogni canto non fosse mai simile a quello delle altre stagioni.
