Lo squalo mako è uno degli esemplari più affascinanti (a detta di molti) tra le tante specie di squali.
Conosciamo meglio questo predatore letale!
NOME ITALIANO: Squalo mako
CLASSE: Pesci
ORDINE: Lamniformi
FAMIGLIA: Lamnidi
PHYLUM: Cordati
GENERE: Isurus
SPECIE: Isurus oxyrinchus
LUNGHEZZA: 3-4 m
DISTRIBUZIONE: Mari caldi e temperati
Caratteristiche
Lunghezza | 3 – 4 metri |
Peso | 350 – 500 kg |
Velocità massima | 75 km/h |
Denti | lunghi, affilati e ricurvi |
Durata della vita | 30 – 35 anni |
Come si può vedere dalla tabella non si tratta di squali particolarmente grandi (numerose specie li superano il lunghezza e peso).
Il loro punto di forza è la velocità e la dentatura!
Sono considerati infatti come delle “Lamborghini dei mari”, gli squali più veloci in assoluto! Questo li rende dei predatori ai quali è quasi impossibile sfuggire.
I denti sono lunghi, circa 4-5 cm e particolarmente affilati e ricurvi verso l’interno della bocca, il loro morso è devastante, capace di lacerare anche le prede più dure e resistenti.
Cosa mangia?
Gli squali mako sono predatori carnivori e si nutrono di un po’ tutti i pesci che popolano le loro acque.
Studiando il loro comportamento si è visto che hanno delle “prede preferite” e questi sono i calamari!
Alcune volte attaccano e si nutrono anche di pesci molto grossi, come: il pesce spada ed il marlin.
Habitat e distribuzione
Come potete vedere dall’immagine lo squalo mako è presente in quasi tutte le acque temperate del nostro pianeta, compreso il Mar Mediterraneo.
Tuttavia è maggiormente presente nelle acque molto calde vicino all’equatore, mentre è completamente assente in quelle particolarmente fredde del globo.
Comportamento
Al contrario di altre specie dal carattere mite e solitario, lo squalo mako è un predatore feroce e territoriale.
Un cacciatore rapido e letale che attacca non soltanto per cibarsi, ma anche per difendere il suo territorio da eventuali minacce.
Caccia sia da solo che in piccoli branchi, e non sono rari gli scontri con altri squali, a volte anche “all’ ultimo sangue“!
Ama nuotare per gran parte del gioco percorrendo anche lunghissime distanze in tempi relativamente brevi.
è pericoloso per l’uomo?
La risposta è Si.
Lo squalo mako come abbiamo appena visto, non ha proprio un indole mansueta, anzi.
Nonostante non trova la nostra carne appetitosa e di buon gusto, potrebbe decidere di attaccarci semplicemente perché si sente disturbato o minacciato dalla nostra presenza.
Il luogo dove nuota e punta le sue prede è considerato “il suo territorio” e proprio per questo potrebbe decidere di cacciarci via in modo aggressivo (potendo risultare letale).
Quindi il consiglio è di non nuotare nelle vicinanze di questi esemplari e (ovviamente) di evitare di disturbarli mentre nuotano.