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Squalo longimano: lo squalo più aggressivo al mondo

Lo squalo longimano (scientificamente noto come Carcharhinus longimanus), conosciuto anche come squalo alalunga o pinna bianca oceanico, è uno dei predatori più letali degli oceani.

Questa specie poco conosciuta è estremamente pericolosa e ha causato numerosi attacchi mortali negli ultimi decenni.

In questo articolo, esploreremo la biologia, il comportamento e il pericolo associato allo squalo longimano, il più aggressivo del mondo.

Caratteristiche fisiche

Lo squalo longimano può raggiungere una lunghezza di 4,5 metri e un peso di oltre 370 kg. Ha un corpo snello e fusiforme con una testa conica e un muso appuntito.

Le pinne dorsali sono notevolmente lunghe, soprattutto la seconda pinna dorsale, che è più grande della pinna anale. La pinna caudale è a forma di mezzaluna.

La colorazione del corpo è grigio scuro o blu scuro sul dorso e bianco sul ventre. Questa colorazione contrastante aiuta lo squalo a mimetizzarsi con la superficie dell’oceano quando viene visto dal basso.

Habitat e distribuzione

Si tratta di una specie pelagica che vive in acque profonde e aperte. È stato avvistato in tutto il mondo, dal Pacifico all’Atlantico, dalle acque tropicali alle acque subtropicali.

Tuttavia, la maggior parte degli avvistamenti si verifica in acque calde, come quelle dell’Oceano Indiano e del Pacifico occidentale.

Dieta

Lo squalo longimano è un predatore apicale e si nutre principalmente di pesci ossei, squali più piccoli, calamari e gamberetti. È noto anche per attaccare occasionalmente le tartarughe marine.

Non è raro che attacchi anche i suoi simili, ma in questo caso più che per cibarsi si tratta di questioni territoriali.

Comportamento e attacchi agli umani

Sono noti per il loro comportamento aggressivo e per attaccare gli umani senza alcun apparente motivo.

Sebbene non ci sia un registro preciso delle statistiche sugli attacchi degli squali longimani, la specie è stata implicata in numerosi attacchi mortali negli ultimi decenni.

Il suo comportamento aggressivo deriva alla sua natura predatrice e alla sua capacità di rilevare le vibrazioni elettromagnetiche degli organismi in movimento.

Inoltre, la specie è conosciuta per nuotare in modo errante e indipendente rispetto alla direzione delle correnti, il che la porta ad avvicinarsi spesso alle coste dove si trovano gli umani.

Riproduzione

Raggiunge la maturità sessuale tra i 6 e i 8 anni. La riproduzione avviene tramite fecondazione interna e le femmine danno alla luce fino a 14 cuccioli alla volta.

La gestazione dura circa un anno. I cuccioli sono vivipari e vengono nutriti dal sacco vitellino fino alla nascita. Le femmine si riproducono ogni due o tre anni.

Conservazione e protezione

Lo squalo longimano è attualmente classificato come “vulnerabile” dalla Lista Rossa dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) a causa della pesca eccessiva e della perdita dell’habitat.

La specie è spesso catturata accidentalmente dalle reti da pesca e dagli ami a causa della sua abitudine di nuotare vicino alla superficie.

Inoltre, la specie è protetta in alcune aree marine protette, come le isole Hawaii e la Grande Barriera Corallina australiana.

Tuttavia, la protezione delle acque internazionali rimane un problema, poiché si sposta su lunghe distanze.

Domande frequenti

  1. Lo squalo longimano è presente solo nei mari tropicali? No, lo squalo longimano può essere trovato anche in acque subtropicali del Pacifico e dell’Atlantico.
  2. Quali sono le principali prede dello squalo longimano? Lo squalo longimano si nutre principalmente di pesci ossei, squali più piccoli, calamari e gamberetti.
  3. Gli squali longimani attaccano solo gli umani o anche altri animali marini? Gli squali longimani sono noti per attaccare anche altri animali marini, ma sono maggiormente pericolosi per gli umani.
  4. La specie è protetta dalla legge? Sì, lo squalo longimano è protetto in alcune aree marine protette, ma è ancora soggetto a pesca eccessiva e perdita dell’habitat.
  5. Quali precauzioni dovrebbero essere prese quando si nuota in acque note per la presenza di squali longimani? Le precauzioni includono l’utilizzo di reti di sicurezza, nuotare in gruppo e seguire le linee guida dei professionisti delle immersioni subacquee.

In conclusione, l’approccio migliore per evitare gli attacchi degli squali longimani è di prendere precauzioni quando si nuota o si fa immersione in acque note per la presenza di questi animali.

È importante anche proteggere la specie attraverso la conservazione e la gestione delle risorse marine. Con gli sforzi appropriati, possiamo proteggere il più aggressivo squalo del mondo e garantire la sua sopravvivenza per le generazioni future.

In sintesi, lo squalo longimano è una specie impressionante e pericolosa che abita le acque profonde e aperte in tutto il mondo.

Con la sua grande taglia, le lunghe pinne dorsali e la colorazione distintiva, è uno spettacolo da vedere per chiunque abbia la fortuna di incontrarlo.

Tuttavia, la sua pericolosità lo rende anche un animale che deve essere trattato con rispetto e cautela.