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La lumaca di mare assassina: il killer che si nasconde

Stop alle stupidaggini! È vero: lo squalo ha grandi denti, abbiamo paura dei serpenti, il leone ha artigli affilati, ma questi non sono gli animali di cui gli esseri umani dovrebbero avere più paura.

Gli animali più pericolosi non sono i più grandi. Prendi la zanzara, per esempio. Probabilmente è il nostro predatore più letale, a causa delle malattie che trasporta: la malaria da sola uccide un bambino ogni due minuti!

Lo dimostrano alcune ricerche scientifiche ma non solo anche gli effetti che può avere sull’uomo la lumaca di mare assassina! La lumaca di mare assassina è un mollusco e appartiene alla famiglia delle Conidae.

Tutte le lumache marine che appartengono alle Conidae uccidono con il veleno le proprie prede. Possiamo definire però le lumache di mare assassine le più pericolose per l’uomo anche se hanno un aspetto innocuo!

Tra le creature più pericolose al mondo per l’uomo

Se ne vedi una non devi mai toccarla, non è aggressiva quindi se la osservi da lontano non c’è alcun problema. Ma se decidi di sfiorarla, si difenderà col pungiglione e quindi è pericolosissima.

E’ un animale molto velenoso e può far morire un uomo in pochissime ore. Esiste un antidoto per il veleno e inoltre il veleno provoca paralisi se non curato un paziente può morire dopo poche ore.

Bisogna stare attenti anche a quelle che si mangiano e purtroppo anche a quelle di acqua dolce, infatti quando visiti posti esotici non accettare mai di mangiarne.

Esistono circa 500 specie di queste lumache e annualmente purtroppo si contano circa 20 decessi per colpa del veleno.

Il problema di fondo è che dopo essere stati avvelenati si è paralizzati e quindi non si arriva in tempo a ricevere la dose di antidoto.

Un aspetto bellissimo

Le lumache di mare assassine sono ricercatissime dai collezionisti di conchiglie proprio per il loro aspetto delizioso. La loro forma è allungata, ampia e conica, leggermente rigonfiata e rotonda al centro.

La lunghezza media di un esemplare è di 10-15 cm, la conchiglia è sottile ed è per questo che spesso i collezionisti tendono a rivenderla a dei prezzi altissimi.

Il colore va dal roso al viola, dal bianco al rosso e ci sono spesso delle striature marroncine che formano dei reticoli dorati.

Un corpo riconoscibile

Il corpo del mollusco è abbastanza riconoscibile agli esperti proprio per le sue caratteristiche larghe rispetto agli altri molluschi della stessa tipologia.

Ha una proboscide lunga che si estende nelle varie direzioni, all’interno si trovano i denti cavi dotati di veleno.

Il suo veleno causa arrossamento della pelle e gonfiore, nausee, capogiri e paralisi.

Il comportamento della lumaca di mare assassina

Non sono aggressive e non attaccano le prede più grandi, però attaccano nel momento in cui si sentono particolarmente minacciate.

Le lumache di mare assassine sono notturne. Vivono nella sabbia e nascoste anche tra i coralli, si possono infatti trovare sia a riva durante la bassa marea che in profondità.

Il veleno è potentissimo, è composto infatti da molti tipi di tossine diverse che agiscono sul sistema nervoso.

L’accoppiamento e la fecondazione

Non si sa se l’accoppiamento avvenga più volte nell’arco della loro vita. I ricercatori ammettono che non si sa ancora molto di questi esemplari. I rituali di corteggiamento sono abbastanza legati al territorio nei quali si trovano.

Anche sul corteggiamento non si sanno molte cose possiamo però dire che il maschio mantiene la posizione sulla femmina per circa 15 minuti per la fecondazione. Dopo circa 3 giorni la femmina depone le uova su una superficie dura.

Sull’accoppiamento non si hanno notizie certe perché è stato osservato solo in cattività.

Dove si trova la lumaca di mare assassina?

Possiamo ritrovarla in Mar Rosso, nell’Oceano Indiano a largo delle isole Chagos e nei mari del Madagascar, del Mozambico e della Tanzania. Si trovano anche nelle zone dell’Australia e nella zona delle Hawaii.