La cavia abissina è considerata, tra le diverse razze di porcellini d’India, una tra le più antiche.
Dal ruvido pelo disposto a rosetta, la cavia abissina è, oggi come oggi, una razza comune, tanto come animale da spettacolo quanto come animale da compagnia.
A distinguere la cavia abissina dalle altre razze di porcellini d’India, è propriamente il suo mantello, il quale è originalmente contrassegnato da vortici che crescono radialmente e a ciuffi.
Dalla natura particolarmente curiosa, la cavia abissina risulta essere di facile addestramento.
Inoltre, appare essere di gran lunga ben più energica a confronto di altre razze di cavie.
Più in generale, furono le tribù che anticamente abitavano quella zona delle Ande oggi divisa tra la Bolivia, il Perù e l’Ecuador, ad addomesticare, per la prima volta, la cavia.
A tal proposito, è da rammentare che, per quelle antichissime popolazioni locali, questi simpatici animali che, prevalentemente nutrivano con vegetali, rappresentavano sia una fonte di cibo così come un animale domestico.
Inoltre, andando a concludere, le cavie era considerate come animali che, utilizzati durante specifici rituali di guarigione, potevano far uscire da persone malate, gli spiriti maligni.