Classificato dall’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura come specie vulnerabile, il tigrillo è un felide dalle piccole dimensioni, che si può trovare diffuso nelle foreste pluviali del Centro e del Sud America.
Dal nome scientifico di Leopardus tigrinus, ovvero gatto tigre, il tigrillo, è anche conosciuto come cunaguaro o oncilla.
Caratteristiche
Parente stretto sia del margay e sia dell’ocelot, il tigrillo si presenta con un mantello elegante di color giallo rossiccio e maculato con delle rosette nere.
Felide notturno, il questo affascinante animale si dedica, in prevalenza, a cacciare uccelli e roditori.
A differenza dell’ocelot e del margay, il tigrillo risulta avere un più allungato muso, una slanciata ma più piccola dimensione.
Infatti, mediamente, questo felide ha una misura che può variare tra i 38 centimetri e 59 centimetri, mentre la sua lunga coda può essere lunga tra i 20 centimetri e i 42 centimetri.
Pur essendo leggermente più lungo rispetto ad un gatto, il tigrillo è, in linea generale, più leggero. Difatti, il suo peso può oscillare tra i 1,5 chilogrammi e i 3 chilogrammi.
Particolarmente soffice e folta è la sua pelliccia, la quale si va a caratterizzare per la raffinata variazione cromatica che può andare dall’ocra scuro al castano chiaro.
Inoltre, presenta sul ventre un color chiaro con delle tipiche macchie scure, mentre sulla schiena si possono osservare numerose rosette nere.
Grazie a questa particolare colorazione, riesce a mimetizzarsi perfettamente nella foresta tropicale.
Alimentazione
Felide tipicamente carnivoro, caccia, primariamente di notte, invertebrati, uova, uccelli, lucertole e piccoli mammiferi.
Avvistata da lontano la sua preda, questo agile ed astuto felide, compie un balzo per catturare e uccidere la sua preda.
Accoppiamento e riproduzione
Per raggiungere la maturità sessuale dovrà aspettare di raggiungere i 2 anni d’età.
La femmina, dopo una gestazione che può durare dai 74 ai 76 giorni, può partorire fino a tre cuccioli.
Anche i cuccioli di tigrillo, come i gatti, emettono fuse.
Ma a differenza dei gatti, gli incisivi dei piccoli di tigrillo, simultaneamente appaiono solamente a circa ventuno giorni di vita.
Dopo circa tre mesi, invece, sono del tutto svezzati.
Allo stato selvatico, la sua aspettativa media di vita, si aggira attorno agli 11 anni.
