1. Possono uscire dal water?
Domanda strana quanto la sua risposta, cioè, si i serpenti possono uscire dal water!
Generalmente questo non accade perché le reti fognarie sono sigillate, ma se un individuo dovesse (non fatelo è reato) gettare dei serpenti nel water e tirare lo scarico, questi potrebbero trovare una via di fuga tra le varie tubature ed uscire dal gabinetto di un altra abitazione.
Episodi del genere sono estremamente rari, ma nel dubbio diamo un occhio prima di fare i nostri bisogni.
2. Mangiano le rane?
I serpenti sono predatori carnivori, e tra le loro prede preferite troviamo anche le rane, oltre che altri piccoli anfibi, roditori, uccelli, insetti e uova.
Ma invece… le rane mangiano i serpenti?
È stato recentemente scoperto che alcune grosse rane, si nutrono sia di cuccioli di serpenti sia di alcuni esemplari adulti, insomma questi due animali si danno la caccia a vicenda!
3. Vanno in letargo?
I serpenti a determinate altitudini, durante i mesi più freddi vanno in uno stato di letargo che gli permette di mantenere una temperatura corporea adeguata, rallentando il loro metabolismo.
Il loro periodo di letargo è diverso da quello dei mammiferi, perciò è più corretto chiamarlo “latenza invernale”.
4. Hanno le ossa?
Erroneamente definiti come animali invertebrati, i serpenti hanno un apparato scheletrico e quindi le ossa, possiedono dalle 100 alle 500 vertebre (questo numero varia in base alla specie).
I loro antenati possedevano anche degli arti, i quali sono stati persi in milioni di anni di evoluzione dell’animale.
5. Fanno la cacca?
I serpenti, come gli altri animali, fanno la cacca!
Dai bisogni del serpente è possibile conoscere alcune caratteristiche, come il suo stato di salute, le dimensioni approssimative e avere qualche informazione sulla razza.
Perciò se trovate dei bisogni di grandi dimensioni, potreste essere vicini ad un grosso serpente!
6. Si affezionano?
I serpenti sono per natura animali asociali e diffidenti, per questo motivo non sono in grado di provare sentimenti ed affezionarsi, neanche al padrone.
Inoltre non amano neanche essere toccati o tenuti in mano, tuttavia spesso finiscono con il tollerarlo abbastanza bene, se vengono “addestrati” e abituati al contatto, vi consigliamo di non esagerare per non causargli eccessivo stress.
7. I serpenti fanno le uova?
Circa il 70% dei serpenti sono ovipari, cioè depongono le uova, la restante parte sono ovovipari, in questo caso non depongono le uova, ma la femmina le tiene “al suo interno” fino al completo sviluppo della prole.
Nel primo caso se uova vengono fecondate e subito deposte in un posto sicuro, aspettando che cucciolo si sviluppi fino a rompere l’uovo ed uscire.
Nel secondo caso la femmina tiene le uova fecondate al suo interno fino a che il cucciolo non si sarà formato, per poi essere espulso già correttamente sviluppato ed “auto sufficiente”
8. Quanto vivono?
La durata della vita di un serpente dipende molto dalla razza, dall’alimentazione e da svariati altri fattori (come la vita in cattività o in natura), ma mediamente non hanno problemi a raggiungere i 10 anni di vita.
Una curiosità a riguardo: il serpente più longevo di sempre è stato un Boa Constrictor ospitato nel Philadelphia Zoo in Pennsylvania (USA) , arrivando a ben 40 anni d’età!
9. Fanno la muta?
Si i serpenti per poter crescere fanno la muta. Questo perché la loro pelle non è elastica e ad un certo punto per loro diventa come un vestito stretto che gli impedisce di crescere.
10. Respirano sott’acqua?
I serpenti non sono in grado di vivere e respirare correttamente sott’acqua, tuttavia mettono in atto un meccanismo che gli permette di non necessitare di ossigeno in maniera immediata, questo tramite una respirazione anaerobica.
11. Riconoscono il padrone?
I serpenti se cresciuti sin da piccoli con i padroni, sono in grado di “riconoscerli” tuttavia, non di affezionarsi ad essi. Si abituano alla loro presenza e diventano meno diffidenti e imparano a tollerarli, ma è comunque consigliato tenerli in teca e non rischiare.
12. Ti misurano per mangiarti?
Si tratta di una leggenda metropolitana, secondo la quale i serpenti si distendono accanto al padrone per prendergli le misure e ingoiarli, i serpenti in natura non possiedono il tempo e “l’intelligenza” di misurare le prede come fossero dei lunghi metri.
Nonostante ciò i serpenti sono carnivori e non si affezionano come molti mammiferi addomesticati, perciò se avete in casa serpenti di dimensioni mastodontiche, in gradi di ingoiare un essere umano (cosa più unica che rara) non è il caso di dormirci insieme nel dubbio.
13. Ipnotizzano?
Si tratta di una falsa credenza dettata magari da antiche leggende e cartoni animati, i serpenti non sono in grado di ipnotizzare l’essere umano ne nessun altro animale.
Quando sono spaventati tengono lo sguardo fisso, il che potrebbe sembrare che voglia ipnotizzarvi, in realtà si sente minacciato e impaurito.
14. Hanno le orecchie?
I serpenti non possiedono delle vere e proprie orecchie, infatti essi mancano di membrana uditiva, orecchio medio e tromba di Eustachio.
Possiedono un orecchio interno collegato alla mandibola da alcune terminazioni nervose, che gli permettono di percepire vibrazioni anche minime, il tutto diventa fondamentale sia per cacciare che per sfuggire ai predatori.
15. Puzzano?
I serpenti di per se non puzzano, ma ovviamente se la teca è sporca di feci, urina ecc. è chiaro che emanerà un cattivo odore.
In alcuni casi se doveste sentire cattivi odori ma sia lui che il suo ambiente sono puliti, potrebbe trattarsi di alcuni problemi di salute, portatelo da un veterinario e fate analizzare anche le sue feci.
16. Possono saltare?
I serpenti possono effettuare dei “salti” scattando agilmente e rapidamente con il proprio corpo, ma non dobbiamo immaginarceli come dei canguri striscianti!
17. Dormono?
Si i serpenti dormono, ma vi sono delle notevoli differenze tra quelli in cattività e quelli in natura.
In cattività dormono/riposano molto di più rispetto ai loro simili, questo perché riescono a dormire soltanto se hanno adeguatamente mangiato e sono in forze, un predatore in natura dorme molto meno perché non sempre riesce a catturare le sue prede e cibarsi come desiderano.
18. Dove vivono?
Distinguiamo intanto 4 diverse categorie:
– Serpenti terrestri: la maggior parte dei serpenti vive sul terreno, alcuni amano nascondersi tra le rocce, altri scavano cunicoli sotto la terra ed altri ancora strisciano in aridi deserti.
– Serpenti arborei: vivono nelle foreste, preferendo stare sugli alberi che sul terreno, questo gli permette di difendersi meglio da alcuni predatori e di cacciare ben nascosti.
– Serpenti acquatici: si sono adattati a vivere in fiumi e laghi.
– Serpenti marini: amano la vita marina e hanno sviluppato una coda che li favorisce al nuoto.
19. Cosa mangiano?
I serpenti sono predatori carnivori e cacciano prevalentemente; anfibi, uccelli, altri serpenti, insetti, uova e mammiferi di piccole/medie dimensioni.
20. Vedono?
I serpenti sono muniti di occhi con i quali riescono a vedere il mondo esterno, la loro vista però cambia molto in base alle specie e alle relative abitudini.
Ad esempio i serpenti che vivono molto sottoterra hanno una vista molto limitata, capace di distinguere per lo più la differenza tra luce e buio, altri investe possiedono una vista più sviluppata che li aiuta a cacciare abilmente.
21. Nuotano?
I serpenti sono in grado di nuotare e lo fanno attraverso dei movimenti ondulatori del corpo, alcune specie acquatiche sono più abili nel nuoto rispetto ad altre terrene.
22. Hanno sentimenti?
Recenti ricerche hanno scoperto che i serpenti non sono in grado di provare sentimenti verso l’uomo o altri animali, riescono tuttavia a provare una gamma limitata di emozioni, come rabbia e paura, strettamente legate all’istinto di sopravvivenza.
23. Mangiano le persone?
I serpenti si nutrono di tutti gli animali che riescono ad ingoiare, tra questi anche l’essere umano è una potenziale preda.
Bisogna precisare che si tratta di casi abbastanza rari in quanto un essere umano adulto è una preda generalmente proibitiva in quanto a dimensioni per la gran parte dei serpenti, mentre per quanto riguarda i bambini il discorso è più “semplice”.
Alcune specie di pitoni ad esempio sono riusciti ad ingoiare in Indonesia e altre parti del mondo, esseri umani interi con tanto di scarpe e vestiti.
Si tratta di pochi esemplari di dimensioni notevoli (generalmente oltre i 6 m di lunghezza) i quali prima stritolano la persona uccidendola in poco tempo e poi iniziano ad ingoiarla per intera lentamente (generalmente un pitone reticolato impiega circa 1 ora).
