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Il Furetto: caratteristiche, personalità e curiosità

“Non si capisce come (anche perché non ne parlano), ma alcune persone vedono nei furetti sé stessi da giovani”. (Gene Gnocchi)

Il furetto, questo piccolo animale simpatico e giocherellone non fa parte della famiglia dei roditori, ma di quella dei Mustelidi, il suo nome latino è infatti Mustela putorius furo.

La famiglia dei Mustelidi comprende all’incirca 70 specie diverse, tra queste annoveriamo la puzzola, la donnola, il tasso, l’ermellino e il visone.

Sono mammiferi e carnivori e hanno la particolarità di possedere delle ghiandole nella zona perianale altamente sviluppate, tutti ricordiamo qualche cartone animato dove la sfortunata puzzola emanava odori sgradevoli quando si sentiva in pericolo.

Uomo e furetto insieme furono già visti nel lontano primo secolo Avanti Cristo, quando venivano usati per la caccia al coniglio usando una particolare tecnica (illegale dai primi del 900) che era quella di lasciarli liberi, trovare le tane dei conigli così da farli scappare e poterli cacciare in campo aperto

Ai giorni nostri il furetto è conosciuto anche come animale domestico e deriva dalla specie selvatica della puzzola europea.

Caratteristiche fisiche

Peso : Maschio fino a 2 kg – Femmina fino a 1.2 kg

Durata di vita : dai 6 ai 10 anni

Il furetto ha un corpo lungo e flessibile, ma zampe corte, la testa è piccolina, ma ha un muso allungato.

Ricoperti interamente di pelliccia che diventa più scura e spessa d’inverno e più chiara e leggera in estate. Il colore della pelliccia può variare in base alla diversa pigmentazione, ma il carattere non è determinato dal colore del pelo.

Albino: quando non ha nessuna pigmentazione sul mantello ed è completamente bianco e occhi rossi.

Black eyed white: pelo albino, ma occhi neri.

Blaze: quando il suo musetto possiede una striscia bianca che va dalla fronte, passando per le orecchie fino alle spalle.

Chocolate: il mantello è color cioccolata e il sottopelo più chiaro bianco o dorato.

Champagne: pelo marrone molto chiaro e sottopelo bianco o dorato.

Cinnamon: pelo color cannella e pelo primario un po’ più lungo.

Marked white: pelo bianco con una striscia scura dalle spalle alla coda.

Panda: corpo e coda scuri, zampe e musetto bianchi.

Sable Mask: pelo più scuro del sottopelo e una simpatica mascherina bianca intorno agli occhi e al naso. E’ la più comune nelle case degli amanti di furetti.

Sable mitt: corpo solitamente molto scuro e quattro “guantini” bianchi nelle zampe.

Siamese: pelo color del caramello, ma grande differenza cromatica tra il corpo e le estremità.

Self: pelo completamente molto scuro.

Roano: 50%-60% pelo bianco, il restante può essere di uno degli altri colori.

Personalità

Il furetto è considerato un mix tra cane e gatto poichè è affettuoso come un cane, ma gioca come un gatto. Il furetto è molto agile e veloce nei movimenti, salta da ogni parte e si infila in ogni angolo della casa!

Tende a nascondere il suo cibo e ad accumulare oggetti. Potrebbe essere aggressivo all’inizio, ma se viene addestrato e ammansito, sa essere molto dolce ed affettuoso.

Purtroppo perde il senso dell’orientamento e se viene allontanato dalla sua casa o se scappa non riuscirà più a tornare indietro.

Una delle sue caratteristiche principali è che è un gran dormiglione, dorme per ore ed ore profondamente. Allo stesso tempo però è estremamente curioso e gli piace giocare.

Cose da sapere quando si decide di avere un furetto come animale domestico

Il furetto è giocoso, gioioso e vi ci affezionerete subito! Ama i bambini anche se sarebbe meglio supervisionarli mentre giocano, se si sentono stringere o accarezzare in modo troppo energico, possono mordere. Amano giocare a nascondino.

Non ha bisogno di una grande manutenzione per il suo pelo sebbene per alcuni il suo odore un po’ muschiato risulta sgradevole.

Basterà tenere pulita la sua gabbietta 2/3 volte a settimana e lavarlo con uno shampoo delicato una volta a settimana o al mese. Fate attenzione a non lavarlo troppo spesso o il suo pelo e la sua pelle si seccheranno.

Ci vuole un po’di tempo da dedicargli per la pulizia delle orecchie, il taglio delle unghie e lo spazzolamento dei denti.

Ha bisogno di uscire dalla gabbia per un paio d’ore al giorno. Non ha problemi a stare nella sua gabbietta mentre voi siete fuori al lavoro, ma dopo necessita la libera uscita, così da esplorare e giocare e perchè no, coccolarvi.

Sono estremamente curiosi, perciò le stanze in cui li lasciate liberi dovranno essere a prova di furetto…non si fanno troppi scrupoli a mordere cavi in giro, oggetti, segnare le porte. Insomma ci vuole un po’ di attenzione.

Se non gli dedicherete delle attenzioni o non giocherete con lui, ve lo farà notare verbalmente! Per quasto molte persone decidono di averne due, cosicchè si facciano compagnia.

Sono molto territoriali e se possedete altri animali, sarebbe meglio tenerli separati. Potrebbero diventare antogonisti con il vostro cane o il vostro gatto.

Hanno bisogno di seguire una dieta specifica e dovrete procurarvi dei prodotti apposta per furetti, sono un pochino meno economici di cani e gatti.

Curiosità

Dal Medioevo e per altri secoli successivi, il furetto veniva utilizzato sulle navi per la caccia ai ratti durante navigazioni molto lunghe. Erano meno costosi e grandi da portare dei cani e più coraggiosi dei gatti. Inoltre riuscivano ad intrufolarsi ovunque.

– È normale per te fingersi un eroe per poi crollare nel momento in cui si viene morsicati da un furetto?

– Mi ha morsicato su una palpebra!

– È il loro modo di baciare!

(dal telefilm ” E alla fine arriva mamma”).

A presto!