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Il cincillà domestico: un simpatico roditore dal morbido pelo

Desideri un animale domestico piccolo e dolce e il cincillà ha subito attirato il tuo interesse? Scopriamolo insieme.

Dal corpo tondo e paffuto, con una coda adorabile e un musetto dolce e simpatico, questo animale ti ha subito conquistato.

Però non conosci bene le esigenze della sua razza e vorresti sapere qualcosa di più sul suo temperamento e sulle sue caratteristiche.

Il cincillà domestico è una creatura bella e affascinante ma anche molto fragile, per cui è d’obbligo informarsi bene per poterlo crescere nel miglior modo possibile e mantenerlo sereno e in salute. Continua a leggere l’articolo per scoprire le qualità e i bisogni di questo paffuto roditore.

Le origini del cincillà

Questo roditore molto delicato non è un animale da compagnia adatto a tutti perché richiede frequenti attenzioni che vanno oltre la semplice igiene e alimentazione.

Introdotto in Italia da poco come esemplare domestico, il cincillà ha origini selvatiche. Nello specifico è un roditore dell’America del Sud, ancora presente in piccole comunità presso la cordigliera delle Ande in Bolivia, Perù e Cile.

Il suo nome si lega alla civiltà Chibcha, che si è sviluppata nel corso del periodo precolombiano. Queste tribù cacciavano i cincillà per appropriarsi della loro pelliccia preziosa.

Il pregio della pelliccia di questo animale è arrivato fino ai giorni nostri ma, fortunatamente, tale pratica crudele sta lentamente svanendo.

Le caratteristiche del cincillà domestico

Il cincillà domestico ha caratteristiche simili ad altri roditori ma l’aspetto più attraente di questo animale è sicuramente il pelo, così soffice da sembrare quello di un peluche.

La sua morbidezza è dovuta al gran numero di peli, tra i 50 e gli 80 per ogni follicolo. Il colore del manto più comune è il grigio, ma anche tonalità come beige, bianco crema, bianco rosato, nero velluto ed ebano sono molto diffuse.

Le sfumature non distinguono i maschi dalle femmine, piuttosto le dimensioni perché queste ultime tendono ad essere più grandi. In genere, comunque, il peso è di circa mezzo chilo.

È meglio non far accoppiare esemplari con manti di colori differenti perché i cuccioli potrebbero avere delle malformazioni o addirittura non sopravvivere a lungo dopo la nascita.

Come anche i criceti, il cincillà domestico possiede dei denti forti che crescono perennemente e che deve mantenere a lunghezza costante rosicchiando cibo e giocattoli.

Un fattore interessante è che usa i baffi per conoscere e muoversi nell’ambiente che lo circonda. Infatti la sua vista non è delle migliori e le terminazioni nervose presenti nei lunghi baffi lo aiutano a colmare questa difficoltà sensoriale.

Per quanto riguarda il temperamento, è animale particolarmente dolce e tranquillo ma non apprezza il contatto fisico, né le coccole.

Per cui, se hai dei bambini a casa, ricorda loro di non strapazzare questo esemplare così fragile, oppure opta per l’adozione di un amico a quattro zampe più propenso al gioco con i propri amici umani.

È comunque un animale abbastanza socievole e non gli si può negare almeno un’ora di compagnia giornaliera. Non tenerlo sempre nella sua gabbietta e fallo uscire quotidianamente, se no potrebbe soffrirne.

Un’altra cosa da ricordare è la sua tendenza ad arrampicarsi, muoversi e saltare.

A dispetto delle apparenze, è un ottimo scalatore perché allo stato selvatico è abituato a terreni rocciosi. Ha quindi bisogno di uno spazio personale particolarmente ampio, che non ostruisca i suoi movimenti.

Continuando a leggere l’articolo potrai conoscere la tipologia di gabbietta più adatta a lui.

Procurarsi la gabbietta per il cincillà domestico

Prima di portare a casa il tuo nuovo amico peloso, premurati di acquistare una gabbietta adeguata alle sue esigenze.

Dev’essere larga e alta e deve contenere una ruota, un beverino per l’acqua, la sabbia per i bisogni, corde e rametti per saltare e arrampicarsi e piccole tane e rifugi dove potrà nascondersi.

Deve possedere anche piattaforme su vari livelli ed è necessario posizionare il tutto in una zona lontana dalle correnti d’aria e dai termosifoni, ad una temperatura moderata.

Il cincillà, infatti, non sopporta molto il caldo e preferisce i luoghi freschi. Idealmente dovrebbe vivere ad una temperatura sotto i 20°.

Acquista dei giocattoli e della pietra pomice che potrà rosicchiare. Se possibile, non adottare un solo esemplare ma una coppia con mantelli dello stesso colore.

Si faranno compagnia e saranno più felici, ma tieni presente che cominceranno a riprodursi tra le sei e le otto settimane di vita.

Quando lo porti per la prima volta in casa, può darsi che dia segni di stress e paura. Se mantiene questo stato poco salutare, perderà all’improvviso grandi quantità di pelo, specialmente sulla coda.

Se noti invece che non ha paura ma è un po’ spelacchiato, forse soffre di alopecia e ti conviene farlo visitare dal tuo veterinario di fiducia.

Per abituarlo al suo nuovo ambiente la maniera migliore è lasciarlo stare e non disturbarlo, posizionandolo all’ombra e lontano da altri animali domestici, che lo farebbero solo innervosire di più.

Se vuoi in seguito interagire con lui, è ottimale farlo verso sera o la mattina molto presto, essendo un roditore che ha un ritmo sonno/veglia differente da quello degli esseri umani.

Salute del cincillà

Come già detto, questo animale è particolarmente fragile. Per mantenerlo in salute è bene preoccuparsi che mantenga la sua igiene.

A differenza di altre razze, ha bisogno di bagni di sabbia per mantenere lucido e folto il suo pelo, per cui procuragli un contenitore dove inserire la sabbietta indicata per questo tipo di operazione.

Assicurati in questi momenti che non abbia sabbia negli occhi, che potrebbe provocargli danni per la salute.

Inoltre fai sempre attenzione che non incorra in colpi calore e che si alimenti in maniera equilibrata, evitando di fornirgli frutta con troppa acqua, che potrebbe causargli problemi allo stomaco.

Se ti accorgi che non è vivace o che si comporta in maniera strana, affidati al consiglio del tuo veterinario di fiducia, che saprà darti la giusta soluzione.

Il cincillà domestico è un animale da compagnia un po’ difficile da crescere ma ti saprà regalare tanto affetto e molte soddisfazioni che compenseranno tutta la fatica.