Generalmente si pensa che, se i gatti sono più indipendenti e acuti dei cani, non sono in grado di affezionarsi in maniera così profonda al padrone come le loro controparti canine; niente di più falso, come dimostra il carattere del Certosino!
Definito simpaticamente il gatto-cane, questo felino ha un’indole veramente buona e riesce ad instaurare un intenso e sincero rapporto di amicizia con il padrone umano.
Se stai pensando di adottare un animale tranquillo e capace di adattarsi ad una casa con dei bambini, il Certosino fa al caso tuo. Continua a leggere e scopri di più su questo felino dalla storia antica.
L’origine del nome
Il nome del Certosino ricorda l’omonimo ordine monastico nato in Francia nel 1084. In effetti c’è un legame tra questo gatto e gli antichi monasteri francesi.
Secondo una leggenda i cavalieri Templari, di ritorno dalla Terra Santa, portarono con loro in Europa questo elegante animale dal manto regale.
Nel corso delle loro peregrinazioni, i Templari sostavano presso i monasteri per rifocillarsi e riposare, per poi sdebitarsi in diverse maniere. Tra le varie donazioni ai monaci, ci fu anche il gatto Certosino.
Bisogna pensare che i felini al tempo erano molto preziosi perché tenevano lontano i topi dalle dispense e da altre zone importanti, nel caso dei monasteri quelle colme di manoscritti, che venivano abitualmente sgranocchiati dai roditori.
Fu così che il Certosino divenne il guardiano dei preziosi libri e i monaci decisero di creare degli allevamenti. Naturalmente questa è solo una leggenda anche se, storicamente, non era raro trovare dei gatti all’interno dei monasteri, nonostante la concezione ambivalente che si aveva di questi animali.
Si pensi alla badessa Gertrude di Niveless, il cui monastero accoglieva con affetto i felini, tanto che questa figura, riconosciuta in seguito come Santa, è ora Patrona dei gatti.
Caratteristiche fisiche
Di razza definita naturale, il Certosino si presenta con caratteristiche ben specifiche.
Il suo fisico è massiccio e compatto, con una testa tonda e guance pronunciate; la taglia è medio-grande. Il colore degli occhi può variare: il più comune è il rame, ma c’è anche la tonalità oro e l’arancione brillante. Il mantello dev’essere lucente e folto, di un bel colore a metà tra il grigio e il blu. Talvolta qualche cucciolo può presentare leggere striature o chiazze più scure sulla coda, che generalmente scompaiono con l’età.
Il carattere del Certosino
Se sei una persona tranquilla che ama gli animali ma non si trova a proprio agio con esemplari troppo vivaci e invadenti, il Certosino è sicuramente il gatto che fa al caso tuo.
Il suo carattere è molto equilibrato e affabile. Sa rispettare i tuoi spazi e naturalmente pretende, in cambio, che tu faccia lo stesso con lui.
È particolarmente adatto alla vita da appartamento ed è un ottima compagnia anche per gli anziani. Non farti ingannare dalla sua indole timida e un po’ schiva. Ti potrà sembrare che non ami stare con le persone ma in realtà ha solo bisogno di tempo per ambientarsi.
Questo gatto, infatti, si affeziona molto alla propria famiglia. Solitamente non sceglie un membro del nucleo familiare con il quale instaurare un rapporto esclusivo, piuttosto sviluppa un legame di amicizia con tutti.
Ama molto le coccole ma non apprezza essere preso in braccio e sottoposto a “grattini” e altri gesti d’affetto all’improvviso. Sarà lui a farti capire quando potrai farlo.
In genere è l’esemplare maschio ad essere più aperto, mentre la femmina tende a manifestare più ritrosia. L’unica eccezione è il momento del parto del primo cucciolo, quando richiede la presenza e le attenzioni del proprio padrone.
Essendo molto amante della casa, non tende a scappare e, anzi, apprezza stare al caldo in un ambiente domestico. Nonostante sia solitario rispetto ad altri gatti, non pensare che possa stare solo troppo a lungo perché può soffrire la mancanza delle attenzioni umane.
Per il resto, miagola poco ma fa le fusa quando vuole essere coccolato; la sua calma e pazienza lo rendono una compagnia adatta ai bambini.
Alimentazione del Certosino
Questo felino è un grande amante del cibo per cui, se non gli si presta la dovuta attenzione, tende ad ingrassare e a soffrire di obesità.
Non ha particolari preferenze ma è salutare programmare una dieta a base di carne insieme a riso e verdure, se preferisci proporgli cibi freschi; altrimenti puoi optare per alimenti confezionati e secchi.
Per evitare che mangi troppo, prendi un paio di piccoli accorgimenti: non lasciare la ciotola piena a sua disposizione tutta la giornata e imposta degli orari per le razioni.
Se non sai come controllare il suo peso, ricorda che in media un gatto adulto è di 2,5 o 3 kg, anche se può variare a seconda della razza (conviene sempre far riferimento al proprio veterinario di fiducia). Se supera il 30% del suo peso ideale, significa che è in sovrappeso.
Il gatto Certosino è un animale all’apparenza scontroso e solitario, ma non farti ingannare. Se lo adotterai scoprirai che saprà essere un compagno fedele e affettuoso.