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Il bradipo pigmeo: una specie a rischio di estinzione

Oltre che essere dimenticato il Bradypus pygmaeus è fortemente a rischio di estinzione.

Scoperto per la prima volta nel 2001, il bradipo pigmeo è endemico di Escudo de Veraguas, un’isola che appartenente a Panama. Dato che antecedentemente al 2001 non era conosciuto, è una specie che deve essere ancora del tutto studiata.

Come è facile intuire facilmente dal suo nome, è, in estrema sintesi, una sorta di versione miniaturizzata di quelli che sono i suoi cugini che, invece, abitano la terraferma.

Infatti, come è emerso dagli studi compiuti da alcuni ricercatori, oltre che pesare la metà, il bradipo pigmeo è notevolmente più piccolo a confronto di suo cugino.

Quei pochi ricercatori che hanno passato diverso tempo ad osservare questa specie che vive sull’isola panamense di Escudo, hanno avuto modo di riscontrare un suo atteggiamento assolutamente rilassato e tranquillo.

Una caratteristica caratteriale che determina una ulteriore differenza tra il bradipo pigmeo e i suoi parenti che vivono sulla terraferma.

Difatti, quest’ultimi nel momento in cui si sentono minacciati, ad esempio si prova a catturarli, tendono a scappare e a lottare.

Dai pochi studi compiuti su quelli che sono i più piccolo bradipi al mondo, è, inoltre, emerso che questo esemplare, sostanzialmente, per quasi 10.000 anni, non ha avuto alcun contatto con l’essere umano.

Di conseguenza, non hanno elementi sufficienti per approntare una reazione e, tanto meno, una eventuale difesa.

Seppure non si sappia con esattezza il loro numero, è, tuttavia, evidente, vista la estensione ridotta dell’habitat naturale, che si possano stimare qualche centinaia di esemplari.

Invece, cosa nota, è che prediliga vivere tra le foreste di mangrovia che si trovano lungo la costa dell’isola Escudo de Veraguas.

Fino ad oggi, questo luogo, oltre che essere disabitato, era frequentato, in modo sporadico, da qualche pescatore.

Ora, a quanto pare, vi sarebbe un progetto che porterebbe a far sì che questa deliziosa isola venga ad essere destinata a diventare un paradiso turistico.

Ovviamente, se questo progetto fosse realmente portato a temine, la già esigua e fortemente in declino popolazione del bradipo pigmeo, riceverebbe un terribile colpo finale che potrebbe determinare la sua estinzione.