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Cercopiteco barbuto: caratteristiche e curiosità

In quest’articolo parleremo del cercopiteco barbuto, un primate fantastico che fa parte della famiglia dei Cercopithecidae.

Questi mammiferi abitano nel continente africano e li possiamo trovare nelle foreste montuose della Repubblica Democratica del Congo, in Uganda, in Ruanda e nel Burundi.

Esistono tre specie di cercopiteco barbuto, due di loro vivono appunto nelle foreste di più alta altitudine, mentre una delle specie, predilige la pianura, vivendo nelle foreste pluviali.

Caratteristiche fisiche

Le loro dimensioni sono abbastanza grandi, pensate che la lunghezza del loro corpo è compresa tra i 35 e i 65 cm, mentre la coda misura 50-100 cm!

Il loro peso varia tra maschio e femmina; 6,5 kg per i maschi e 4 kg per le femmine.

Il nome barbuto è dato proprio da una caratteristica peculiare, ovvero la presenza di una barba bianca presente su tutti lati che vanno dalla testa al collo arrivando alla parte di sopra del petto.

Altre importanti caratteristiche fisiche sono il colore dei loro occhi, arancioni circondati da pelle viola priva di pelo e il colore dei genitali maschili, azzurro-blu vivaci, importantissimo per la comunicazione di socialità e sessualità.

La loro vita è abbastanza longeva, anche se in cattività, possono superare i 30 anni d’età.

Alimentazione

Il cercopiteco barbuto, vive prevalentemente di giorno, mentre di notte si riposa in cima agli alberi.

Tra le specie di cercopiteco, sono quelle con articolazioni di braccia e gambe che più si adattano alla ricerca di cibo sul terreno piuttosto che sugli alberi.

Sono meno agili rispetto alle altre specie e si nutrono di piante di piccole dimensioni, frutta foglie, germogli e arbusti.

Personalità e socialità

Solitamente vivono in piccoli gruppi composti da femmine con i cuccioli e un solo maschio in età adulta.

I predatori più pericolosi per loro sono il leopardo e il gatto dorato africano.

A differenza dei cercopitechi verdi, per scappare dai predatori, preferiscono correre sul terreno, senza quasi mai arrampicarsi sugli alberi.

Curiosità

  • Nel 2017, la prima coppia di cercopitechi barbuti è arrivata in Italia, precisamente nel Parco Natura Viva di Bussolengo. Nel 2018 Harry e Kamili, questi i loro nomi, hanno dato la vita al primo cucciolo di cercopiteco barbuto in Italia.
  • Purtroppo negli ultimi 30 anni, c’è stata una riduzione del numero di questi esemplari, causata dall’espansione agricola e dalla caccia illegale dell’animale.

Spero di esservi stata utile e avervi incuriosito su questo simpatico esemplare di primate.

A presto!

“Nella vita ci sono momenti in cui le persone dovrebbero: non vedere- non sentire – non parlare. L’hanno capito anche le scimmie, ma loro niente.”

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