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Geco Leopardino: caratteristiche, curiosità e indicazioni per allevarlo

Appartenente alla famiglia dei Geconidi, il geco leopardino è uno degli animali da compagnia più amati. Di dimensioni ridotte (25/30 cm), colorato e dotato di un musetto simpaticissimo, questo rettile è in grado di farsi amare anche dalle persone più timorose.

Originario dall’Asia centromeridionale, il geco leopardino è comune in paesi come India (zona nordoccidentale) Pakistan e Afghanistan meridionale.

Amante degli ambienti caldi ed aridi, questo geco è un animale crepuscolare e notturno, mentre di giorno tende a rimanere nascosto nella sua tana.

Facile da riprodurre in cattività, il geco leopardino è un animale ideale per chi vuole iniziare ad allevare un Sauro.

Longevo (vive anche fino a 30 anni), questo animale è facile da riconoscere grazie alla presenza di macchie scure che sono ben visibili sul fondo chiaro tipico di questa specie.

Che tipo di terrario serve per allevare un geco leopardino

Come anticipato, il geco leopardino non raggiunge dimensioni molto grandi, quindi non serve un terrario molto grande.

Trattandosi di una specie di geco sprovvista di cuscinetti adesivi non si arrampica, quindi è consigliabile puntare più su un terrario lungo e largo piuttosto che alto. Generalmente si consiglia di puntare su un terrario alto 40 cm, lungo circa 50 cm e largo 40 cm.

Per far sentire questo animale a suo agio non è necessario inserire nel terrario grandi accessori. Basta qualche tronco, piante finte, creare una tana e qualche roccia.

In questo modo, se il geco si spaventa avrà la possibilità di nascondersi, mentre se vuole dormire potrà farlo lontano da occhi indiscreti che potrebbero agitarlo.

Consiglio: non inserire due maschi nello stesso terrario.

Come garantire la giusta illuminazione al geco leopardino

Per garantire al geco la giusta funzionalità dell’organismo solitamente si utilizzano lampade a raggi UVB oppure dei neon che si installano direttamente nel terrario.

Solitamente le lampade UVB che si utilizzano sono a 5% (2890-320 nm) e vanno poste ad una dista di circa 20-30 cm dal geco.

In quanto al periodo in cui va illuminato il terrario gli esperti consigliano di tener le lampade accese per 12-14 ore al giorno.

L’umidità e la temperatura necessaria

Affinché il geco leopardino possa godere a lungo di buona salute e per consentirgli di digerire bene le sue prede è consigliabile tenere la temperatura diurna nel terrario a circa 25-30°C e di assicurare al geco un punto ancor più caldo, attorno ai 35°C.

Di notte, per evitare che il geco leopardino si agiti è consigliabile accertarsi che la temperatura non scenda mai sotto i 22 gradi. Ad ogni modo, per tenere d’occhi la temperatura diurna e notturna si può usare un termometro, da inserire nel terrario.

In quanto all’umidità, il geco leopardino essendo un animale semi-desertico non ha la necessità di vivere in ambienti molto umidi. Per evitargli problemi di salute sarebbe ideale mantenere un’umidità costante sotto il 50%.

Da nutrire 2-3 volte a settimana con insetti vivi, i gechi leopardini sono animali facili da curare, in quanto una volta allestito il terrario con tutto quello che può servire all’animale non ci sono particolari accorgimenti da tener in considerazione per poterlo allevare correttamente.