Primate platirrino appartenete alla famiglia dei Cebidi, il tamarino leone dorato (Leontopithecus rosalia), è una graziosa scimmia che è solita vivere lungo la zona della costa sud-est del Brasile.
Proprio in questo luogo ha lentamente colonizzato le diverse aree della foresta atlantica.
Il suo nome, chiaramente, deriva dal fatto che, la criniera di questa simpatica scimmia appare essere setosa e abbondante. Invece, il suo viso risulta essere glabro.
Caratteristiche
Rispetto alle altre scimmie che si possono trovare nel Nuovo Mondo, il tamarino leone dorato si va a caratterizzare proprio per il fatto che presenta delle piccole dimensioni.
Il corpo di questa simpatica scimmietta misura circa 30 cm, mentre la sua coda raggiunge anche i 40-45 cm di lunghezza!
In media, queste scimmie possono pesare circa 650 grammi.
Ovviamente, quello che colpisce maggiormente, oltre che le sue ridotte dimensioni, è il suo particolare aspetto.
Non per nulla, il tamarino leone dorato sfoggia, con eleganza e grazia, un soffice e lungo pelo dalla setosa consistenza e con una variazione cromatica che può andare dal giallo albicocca all’arancio dorato.
Dato che tanto sulla sua testa quanto sul collo risulta essere lungo, questo particolare crea l’illusione che sia una sorta di criniera.
Dettaglio che ha determinato la nascita del suo originale nome.
Curiosità e abitudini
Scimmia arboricola e diurna, è solita ripararsi nelle cavità dei tronchi degli alberi.
Invece, durante le più torride ore della giornata, ha l’abitudine di andare a riposare al riparo della più fitta vegetazione.
Di solito, il tamarino leone dorato vive in gruppi che possono essere costituiti da 2 fino agli 8 individui. Animale piuttosto territoriale, delimita la propria zona con messaggi odorosi.
Animale onnivoro, il si nutre principalmente sia di frutta così come di invertebrati senza, però, disdegnare piccoli vertebrati e perfino uova.
Il periodo riproduttivo del tamarino leone dorato coincide con la stagione delle piogge che, nell’emisfero australe, corrisponde al periodo che va dal mese di settembre fino al mese di marzo.
Andando a concludere, la femmina dominante del gruppo, sarà l’unica a poter portare con successo anche 2 gravidanze durante l’anno.
