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Formiche legionarie: l’invasione devastante di gruppi organizzati

L’unione fa la forza.

Questo motto è ben noto al mondo animale dove anche una piccola formica può risultare devastante quando si muove in maniera organizzata all’interno di un gruppo di suoi simili.

Le formiche sono infatti animali sociali che vivono e lavorano in colonie costituite per dare un proprio ruolo specifico ad ogni singolo esemplare.

Una particolare sottofamiglia di formiche, le Dorylinae, di cui si contano centinaia di specie, sono meglio conosciute come formiche legionarie e spostandosi con queste premesse sono dei veri e propri dominatori del suolo che distruggono ogni piccola forma di vita al loro passaggio.

Regno: Animalia

Classe: Insecta

Ordine: Hymenoptera

Famiglia: Formicidae

Sottofamiglia: Dorylinae

Caratteristiche

Come detto, all’interno di questa famiglia si contano centinaia di specie diverse, ognuna con le sue peculiarità fisiche e comportamentali.

Va precisato che si tratta in ogni caso di formiche polimorfiche, per cui a seconda dello status all’interno della colonia si hanno caratteristiche fisiche diverse:

  • le operaie, di cui si conta il numero maggiore, sono solitamente lunghe circa un centimetro;
  • i soldati, dediti alla protezione del gruppo, arrivano invece a un centimetro e mezzo di lunghezza, hanno un corpo più robusto delle prime con una testa ben sviluppata e una coppia di zanne affilate e ricurve;
  • per ogni colonia c’è poi una regina che può raggiungere i due centimetri.
  • Anche i colori cambiano a seconda dello status, ad esempio nella specie delle Eciton Burchellii le operaie sono grigie e rosse mentre i soldati sono giallastri.

Habitat e distribuzione

Quasi tutte le specie di Dorylinae sono diffuse in zone tropicali dell’Africa e dell’America centrale e meridionale.

Trattandosi di animali nomadi cambiano spesso territorio, passando dall’arida savana ai boschi brulicanti di vita in cui compiono le loro razzie per assicurare cibo a tutti i componenti.

In Argentina ci si riferisce alle colonie con il termine marabunta, invasione devastante, proprio in relazione al loro comportamento.

Comportamento

Le formiche legionarie vivono lunghe fasi di nomadismi alternate a periodi in cui si organizzano in bivacchi, nidi temporanei creati dalle operaie che si attaccano per le zampe dando forma ad un cilindro in cui la regina depone migliaia di uova.

Quando i nuovi esemplari raggiungono la fase adulta, la colonia è pronta per rimettersi in marcia in alcuni casi anche in milioni di individui.

Durante gli spostamenti i soldati proteggono il gruppo di operaie che circondano la regina al centro del plotone.

Grazie alla vasta popolazione e all’organizzazione dei compiti specifici, questi piccoli animali si comportano come un unico super-organismo che ripulisce il terreno cibandosi di ogni tipo di invertebrati come bruchi, vermi e ragni.

Curiosità

La maggior parte delle Dorylinae sono dotate di un pungiglione velenoso simile a quello delle vespe.

Sono infatti in grado di mordere e pungere anche vertebrati di piccole dimensioni come uccellini, rospi o lucertole i quali soccombono in pochi istanti a causa del veleno iniettato contemporaneamente da centinaia di formiche.

Queste prede vengono rapidamente sommerse da una marea brulicante di formiche che le divorano completamente in pochi minuti.